Il giovane pilota di Trofarello conquista il primo successo in una carriera iniziata… sabato sera. Nonostante un successo netto e senza discussioni, non si esalta in voli pindarici, sapendo di dover tornare a fare il preparatore. Ma attenzione, è iscritto al prossimo Rally Ronde delle Colline.

“No, guarda il primo ad essere stupito sono io”. Fabrizio Bianchi, 28 anni, figlio d’arte (anche se ormai essendo dieci anni che lavora in officina non si può più dire) ha conquistato nello scorso fine settimana una vittoria nel primo rally cui prendeva parte. “In vita mia avrò fatto dieci chilometri di test su strada chiusa al traffico, ma mai con un navigatore di fianco. Qualche volta capita di fare qualche giro di pista alla ‘Barauda’ (la pista di Moncalieri), ma più che altro accompagno i nostri clienti a testare le vetture”. La grande passione di Fabrizio è il kart, ma anche in questo caso non riesce ad esprimersi con continuatività, visti gli impegni lavorativi. “Ho cominciato all’età di 11 anni, ma fin da ragazzino, visti gli impegni dei miei genitori, non ho potuto seguire un programma completo. E dopo aver conseguito il diploma da perito meccanico sono entrato in azienda di famiglia ed i fine settimana corro moltissimo, ma per seguire i clienti” dice con quel pizzico di ironia che gli è consona dentro la parlata calma.

La partecipazione al Rally-2 della Valsangone è nata quasi per caso “Mi ero iscritto alla Ronde delle Colline, che però è stata procrastinata per i noti problemi di maltempo. Nel frattempo avevo fatto un po’ di strada con Riccardo Imerito, che mi ha insegnato molto. Poi, durante il Rally di Monza, un cliente ha annullato l’impegno per questa domenica, noi avevamo già una vettura impegnata al Val Sangone e così è venuto naturale iscriversi alla gara, anche se abbiamo fatto tutto di corsa”. In pochissimi giorni Fabrizio ha perfezionato
l’iscrizione, ha contattato Katia Sesia, in quanto Imerito era impegnato, e siè presentato al via. Terzo tempo assoluto nel primo passaggio sulla prova notturna di Colle Braida il sabato sera, si è decisamente migliorato nel secondo segnando il miglior tempo assoluto. E così ha fatto domenica, siglando il secondo tempo nella Mollar dei Franchi, dando la stoccata finale nel secondo passaggio, risultando nuovamente il migliore assoluto.

“La Mitsubishi Lancer EVO IX era perfetta, ovviamente, altrimenti avrei dovuto recriminare con me stesso” commenta il portacolori della Meteco Corse, ribadendo quella sottile ironia che non guasta mai “cosa è decisamente migliorato nel secondo passaggio, sia in notturna, sia alla luce del sole, è stata la confidenza con la macchina e con la navigatrice. Loro erano già al top al primo passaggio; io grazie a Katia, sono migliorato moltissimo” ribadisce il pilota navigatore di Moncalieri. “Festeggiata la vittoria debbo tornare in officina per rimettermi al lavoro” sottolinea, ma è bene che gli avversari si ricordino che fra gli iscritti al prossimo Rally-2 delle Colline c’è anche lui, Fabrizio Bianchi.