Il WRC sta crescendo, e ormai inizia a far gola a tanti, tantissimi paesi, dopo il ritorno del Montecarlo nell’edizione 2012, che vedrà ben 90 equipaggi sfidarsi nelle strade alpine, tante altre nazioni stan offrendo la loro candidatura all’evento iridato.

In primis il Brasile che dopo l’esperienza dell’IRC 2010, per il 2013-2014 punta ad ospitare una gara mondiale, con base San Paolo e Rio de Janeiro con idea stuzzicante della powerstage nelle strade della mitica spiaggia di Copacabana. Lo stesso Brasile ha pure un’altro progetto presentato dal padre di Olivera (pilota MINI nel 2010), che prevede le prove nella zona di Iguazù, dove sorgono le famose cascate.

Altra candidata è la Repubblica Ceca che assieme alla Polonia vorrebbero l’evento mondiale e stanno lavorando per presentare una candidatura in ottica 2015-2016, certamente non sarà un lavoro facile, il rally candidato a ospitare un round del massimo campionato mondiale sarebbe il Bohemia Rally, in un intervista Dusanek Pavel dichiara “Entrare nel mondiale WRC non è facile, è non lo potrà mai essere, ci son tantissime nazioni che ambiscono ad entrarci, noi di nostro conto presenteremmo un progetto serio, dettagliato e di ampio respiro sotto il punto di vista della prove, certamente il WRC chiede percorsi tre/quattro volte più lunghi di quelli attuali ed e per questo che c’è l’idea di coinvolgere anche la Polonia nel progetto iridato”.

Anche la Svizzera con il Rally du Valais si candida per il 2014 ad ospitare il WRC, il rally si svolge nel cuore delle Alpi, in fondo asfaltato ma con tratti sterrati anche lunghi nelle ps. Il comitato organizzatore è sicuro che sarebbe un ritorno economico e di visibilità non indifferente per la Svizzera. Di certo i soldi non sarebbero un problema, sia i vari cantoni che il Consiglio di Stato son pronti ad aiutare l’organizzatore in questa avventura.Oltre queste nazioni anche altre si stan avvicinando al WRC, in primis la Russia che dopo Olimpiadi Invernali a Sochi e la F1 dal 2014 punta anche al massimo evento WRC, anche il Perù sulla scia dell’evento Dakar punta al mondiale, i vari paesi arabi con Abu Dabhi e si parla del ritorno del WRC anche in Africa.