Nonostante le condizioni meteo siano state avverse è bastata una sola settimana, dopo la data originaria, per rimettere in condizione ideali per l’effettuazione della terza edizione della Ronde della Val d’Orcia, valevole per il seguitissimo Challenge Csai Raceday Terra oltre che per il Trofeo Rally AC Lucca e per l’Open Rally CSAI. La manifestazione organizzata dalla scuderia Balestrero di Lucca e dalla locale Radicofani Motorsport si svolgerà così regolarmente il prossimo fine settimana (18-19 febbraio) ricalcando esattamente il programma previsto per il week end passato.

“Siamo riusciti a rimettere, con una sola settimana di ritardo, la gara in piena efficienza”dice Pierangelo Brogi del Comitato Organizzatore e prosegue”è stata una bella sfida, viste le avverse condizioni meteo che hanno messo in ginocchio buona parte d’Italia, ma la passione dei ragazzi di Radicofani e l’allentamento del maltempo hanno permesso, in pochi giorni, di ridare vita alla manifestazione” In effetti grande lavoro da parte della Balestrero e della Radicofani Motorsport per allestire la Prova Speciale denominata appunto Radicofani e che la settimana scorsa era invasa di neve, ora completamente pulita e con i suggestivi muri di neve laterali che renderanno la stessa più affascinante e decisamente più spettacolare.

Undici chilometri e duecentottanta metri la lunghezza della prova che ha un punto di grande spettacolarità nell’innesto di qualche centinaio di metri asfaltato sulla statale che lambisce il borgo di Radicofani, per poi ributtarsi nell’ultimo pezzo di fondo sterrato in discesa. Ma vediamo il programma di questa manifestazione che inizierà formalmente sabato 18 alle ore 08.30 con la consegna del radar e l’effettuazione delle verifiche sportive ante gara sportive che si concluderanno alle ore 12.30 e si effettueranno presso le Scuole Elementari in Viale Matteotti a cui seguiranno quelle tecniche mezz’ora dopo nella zona Artigianale sulla S.P. 478. Dalle 10.30 alle 16.30 sono previste le ricognizioni mentre alle 19.01, sempre di sabato 18 febbraio, è prevista la partenza dalla coreografica Piazza San Pietro a Radicofani, dove il pubblico e gli appassionati potranno ammirare e essere partecipi alle interviste dei conduttori che solcheranno il palco di partenza. Usciti dalla partenza le vetture si dirigeranno alla Zona Artigianale di Val di Paglia per il lungo riordino notturno.

Quindi seguirà la gara vera e propria domenica 19 febbraio con la disputa dei quattro passaggi del tratto cronometrato con partenza della prima vettura alle 08.02 dallo start della prova d’apertura per poi seguitare dopo ogni prova speciale con Riordino e Parco Assistenza . L’arrivo è previsto per 16.30 sempre in Piazza San Pietro a Radicofani e la premiazione invece sarà effettuata alle 19.00 presso il Teatro Comunale in via della Ripa .

La sede del Comune di Radicofani ospiterà tutti i servizi necessari come la direzione gara, la segreteria, sala classifiche e sala stampa, amministrazione che ha, fin dall’inizio, appoggiato il ritorno dei rally forte della consapevolezza di un notevole ritorno mediatico ed economico con ricaduta in tutta la zona. Ma vediamo gli iscritti a questa terza edizione della Ronde della Val d’Orcia. Partirà con il numero uno il sammarinese Baldacci con la Peugeot 207 Super2000 da sempre protagonista nelle gare su terra e qui secondo lo scorso anno ma con la Mitsubishi Lancer Evo IX. Con il numero 2 il barese Laganà che dopo essersi distinto nelle strade asfaltate sta mettendosi in evidenza anche su terra con la sua Mitsubishi Lancer Evo X così come Vallario su analoga vettura che invece avrà il numero 3. Con il numero 5 Tassone che porterà invece una rinnovata Citroen DS3 .

Addirittura cinque le vetture WRC presenti a partire dai principali protagonisti della stessa serie Raceday come Romagna con la Citroen Xsara secondo al Prealpi Master Show, come anche il vincitore della scorsa edizione Taddei che è all’esordio con questa vettura e che alla prima gara targata Raceday ha colto la piazza d’onore. Bresolin utilizzerà invece la stessa Peugeot 206 con cui ha centrato due terzi posti ai due precedenti appuntamenti.

Invece Hoebling avrà a disposizione una Citroen Xsara e “Piano” invece una Peugeot 206 WRC. Altro pilota da seguire sarà Bordignon con una Peugeot 207 Super 2000, come anche Nerobutto con una Subaru Impreza Spec. C Gr.A e Barucchello su Lancer Evo VIII sempre Gr. A . Spettacolo è atteso per la BMW M3 di Conforto e sicuramente il ricco plateau di vetture 4×4 gruppo N potranno oltre che dare spettacolo anche essere in alto nella classifica assoluta come il locale Carta o il giovane Fanari, l’esperto Bentivogli o il rientrante Caldarola tutti su Subaru Impreza Sti a cui si aggiungeranno anche le Mitsubishi di Spataro (evo IX), Marcori, Pierangioli, Succi. Ma sicuramente altri piloti potranno mettersi in evidenza in ogni classe e gruppo alimentando l’incertezza che caratterizza questo sport fino alla pedana d’arrivo.