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Un numero di iscritti decisamente importante quello che tra poco prenderà il via alla 31° edizione del Rally del Carnevale e della Versilia primo appuntamento di Challenge VI Zona (tra l’altro a massimo coefficente e quindi con punteggio pesante per il campionato) e valevole anche per il Trofeo Rally AC Lucca e per l’Open Rally Campionato Toscano Csai. Ben 93 infatti sono gli equipaggi che hanno aderito alla manifestazione che la scuderia Balestrero di Lucca ha organizzato e che ha scelto di effettuarla in versione diurna riscuotendo ampi consensi.
Ben quattro vetture della massima categoria (la Super2000) presenti alla gara ed aprirà le ostilità il locale Bindi che con Tricoli è all’esordio con la Peugeot 207 seguito dal giovane promettente Gamba che con Inglesi ha scelto la gara versiliese per fare chilometri in ottica campionato italiano, quindi sarà la volta del poliedrico Ciavarella che con Perna si è sempre disitinto nonostante poche apparizioni durante l’anno ed il neo campione assoluto Open Rally 2011 Lucchesi che con la moglie Ghilardi sarà un punto di riferimento di tutti viste le numerose vittorie assolute del suo palmares; il quartetto iniziale, come già detto disporrà delle performanti Peugeot 207 Super2000.
A queste seguiranno le temibili vetture Super 1600 a partire dal vincitore del Challenge VI Zona 2011 il locale Giannecchini che con Mazzanti divide la Renault Clio S1600, analoga vettura per gli altri locali i fratelli Bacci Alfonso e Stefano e l’altra Clio S1600 affidata al veloce kartista Nannini navigato da Pecchioli, a questi seguiranno la Fiat Punto Super1600 di Duccini-Bondielli e la Citroen Saxo S1600 di Ferrari-Giuliani.
Attesa però per la nuova Renault Megane RS presente ed affidata al pilota collaudatore della Renault il francese Guigou che con il connazionale Sgarroni porterà sulle strade versiliesi la vettura transalpina. Invece tra le vetture a trazione integrale turbo da rilevare le Mitsubishi Lancer Evo IX di Catelani-”Gazze” e quella di Pellegrineschi-Ferrari oltre che la Subaru Impreza Sti di Iacomini-Cozzani. Numeroso il plateau di iscritti con le temibili Renault Clio R3 a partire da Rovatti-Fogli che sarà seguito da Simonetti-Celli, Pinelli-Demari, Puccetti-Rombi, Sgadò-De Angeli, Panzani-Grilli ecc. Da aggiungere, ma l’elenco non è sicuramente completo il veterano Lenci che con Spinetti divide la usuale Peugeot 306 Rallye, Arzà-Benassi con la Renault Clio Williams e Federighi-Bertuccelli su analoga vettura.
Ecco il programma della manifestazione: verifiche sabato 25 febbraio con l’effettuazione delle verifiche sportive dalle ore 09.00 alle 13.00 presso Grand Hotel Riviera (Lido di Camaiore) mentre quelle tecniche sono previste dove è ubicato il Parco Assistenza in Viale Kennedy sempre a Lido di Camaiore dalle 09.30 alle 13.30. Seguirà quindi la partenza alle 17.01 dal centrale contesto del Pontile di Lido di Camaiore e la prima prova speciale, la oramai classica prova di di Gombitelli alle 17.45. Quindi riordino notturno sempre a Lido di Camaiore e al Pontile di Lido da dove gli equipaggi ripartiranno domenica 26/2 per la disputa delle rimanenti cinque prove intervallate da Riordino a Massa in Piazza degli Aranci e dal Parco assistenza invece di nuovo a Lido di Camaiore.
Le prove speciali della domenica saranno di nuovo Gombitelli (Km. 13,83) a cui seguirà qiella di Basati (Km. 13,40) vecchia conoscenza degli appassionati versiliesi e Pasquilio (Km. 8,32). Quindi di nuovo Basati e Pasquilio e conclusione a Lido di Camaiore alle ore 15.30 davanti al Pontile con premiazione finale alle 17.30 presso il Grand Hotel Riviera che sarà anche la base logistica della manifestazione ospitando oltre che le verifiche pre gara anche la direzione gara, sala stampa, sala classifiche e segreteria. In tutto saranno sei prove speciali per Km. 71,10 su un percorso globale di Km. 274,98.
Una gara quindi compatta e facilmente ben gestibile da un punto di vista logistico che permette per ogni prova speciale il minimo dispendio di energie essendo le stesse prove ad anello. Lo scorso anno fu il duo composto da Michelini e Perna ad aggiudicarsi con autorità la gara con la Peugeot 207 Super 2000 aggiudicandosi sette delle otto prove speciali in programma. Bagarre per la piazza d’onore tra Pierotti-Milli e Rovatti-Spaccasassi entrambi su Renault Clio R3 e giunti nell’ordine.