L’”Uomo Ragno” di Alba conferma ancora una volta di essere un pilota velocissimo, ma soprattutto dai nervi di acciaio. Rallentato alla prima staccata inizia una rimonta che lo porta a rimontare sei posizioni ed ad essere il re dello spettacolo. E grazie all’ottava piazza, conquistata all’ultima staccata, domani parte in pole position

“È destino che al primo giro della prima gara della stagione sia coinvolto nella bagarre della prima curva”. Era già successo lo scorso anno al via della Green Scout Cup, ed Alberto “Spiderman” Viberti non ne fa un dramma, ma certo avrebbe preferito non trovarsi la silhouette laterale della Clio che gli partiva davanti messa di traverso alla prima variante subito dopo il semaforo verde. Gran frenata e controllo della vettura, ma la sesta piazza che aveva conquistato nel corso delle prove ufficiali del mattino si è tramutato in un 14° posto al primo passaggio sul traguardo. “Il problema è stata la partenza, che non ho provato in questi giorni. Non ho immediatamente trovato il punto di stacco della frizione ed ho perso quel mezzo secondo che mi hanno fatto scivolare a centro gruppo”Il diciassettenne albese non si è scoraggiato ed ha subito agganciato il trenino di tre vetture che gli stavano davanti e già nel corso della seconda tornata ha superato due concorrenti, per compiere un autentico capolavoro alla quinta tornata quando è riuscito asuperare ben tre avversari in un solo giro. “A quel punto mi sono trovato io a fare da locomotiva per il trenino con l’irlandese David Dickenson, uno dei protagonisti della Clio Cup, appiccicato al paraurti”. Ma Viberti non si scompone. La lunga militanza in kart gli ha insegnato a difendere con i denti una posizione e nonostante le scie di Monza, famose in tutto il mondo, favoriscano gli inseguitori,Viberti riesce a prendere quei metri di vantaggio che lo liberano dalla pressione avversaria. In quel momento il diciassettenne cuneese guarda avanti e vede che Guglielmo Pipolo è avvicinabile.

Con un rush finale di quelli epici, “Spiderman” aggancia l’avversario e sfruttando la scia lo “salta” all’ultimo passaggio alla “Parabolica” concludendo ottavo assoluto (terzo fra gli esordienti, ma della categoria fanno parte Comini e Tavano al primo anno nella Clio Cup ma con una lunga esperienza anche internazionale) e quarto fra gli Junior. “Mi hanno segnalato la posizione dai box e sapevo quanto fosse importante arrivare ottavo che significa partire in pole domani (il regolamento della Clio Cup dice che le prime otto posizioni della griglia di Gara-2 sono date dalla classifica rovesciata delle prime otto posizioni di Gara-1). Anche nel momento in cui ero da solo e non potevo sfruttare pienamente le scie ero più veloce di chi mi precedeva”. E così, proprio all’ultimo giro ha agganciato Pipolo e l’ho passato con una delle sue “solite” staccate da manuale alla frenata della “Parabolica”. “Partire in pole position domani non mi preoccupa. Devo solo concentrarmi nello staccare la frizione e scattare bene. Poi in gara non mi preoccupo affatto degli avversari. Sul passo sono andato bene ed i tempi segnati oggi mi avrebbero permesso di lottare per il podio”.

Il Calendario della Clio Cup 2012:

Monza (25 marzo), Imola (27 maggio), Misano (22 luglio), Red Bull Racing (2 settembre), Vallelunga (23 settembre), Mugello (7 ottobre).