Il 14° Rally Colli del Monferrato e Moscato, che si è disputato nel week end, ha visto tutti gli equipaggi della Due Gi Sport combattere fin dalle battute iniziali della gara per le prime posizioni delle classifiche di classe. Sette gli equipaggi rosso-blu che hanno preso il via sabato sera da Canelli, ma solo quattro hanno terminato il rally, facendo ritorno in piazza Cavour dopo i quattro impegnativi passaggi sulla prova speciale “Canelli” tra le colline che circondano la cittadina astigiana, ottenendo una vittoria, un secondo e un terzo posto nelle classi di appartenenza.

Ottimi i piazzamenti ottenuti anche nella classifica assoluta, che hanno portato la Due Gi Sport ad ottenere il secondo posto nella classifica scuderie.

Debutto impegnativo per Matteo Barbero che, alla gara di esordio, affianca il veloce Giacomo Rossi: l’equipaggio, con la Renault Clio Williams, domina con una gara perfetta e priva di errori la Classe FN3; Rossi-Barbero, su tutti i passaggi, fanno registrare tempi di grande rilievo, fermando il cronometro a ridosso dei tempi della top ten.

Nonostante il risultato finale, che li vede chiudere al 13° posto assoluto, 1i di gruppo e 1i di classe, all’arrivo Giacomo Rossi non è completamente soddisfatto: “Si poteva fare un po’ meglio, ma l’inizio gara non è andato come volevo: un problema al cambio sulla prima speciale ci ha un po’ penalizzati; al primo parco assistenza il problema è stato risolto e tutto è andato bene. Complimenti a Matteo, mio nuovo navigatore, che pur essendo alla prima gara non ha mai avuto un’esitazione”.

Con la Renault Clio Williams FA7 gara in crescendo per Danilo Bordino: il giovane pilota di Neive, affiancato alle note da Luca Culasso che festeggiava la sua 100ima gara, ha affrontato brillantemente l’impegnativo percorso della ronde.

Dopo due piccoli errori sulle prime due prove dettati dall’inesperienza, Danilo Bordino prende le misure delle insidie della prova speciale e sul terzo e quarto passaggio non commette più sbavature, migliorando notevolmente i tempi, cosa che gli consente di scalare posizioni nella classifica assoluta e di classe, concludendo la sua prima gara su strada con un ottimo risultato: 15° posto assoluto, 3° di gruppo e 3° di classe.
In classe FA7, sempre su Renault Clio Williams, al via anche Marco Luison con Silvia Bovero: dopo una buona prima prova chiusa con il terzo tempo di classe, l’equipaggio rosso-blu viene condizionato sul secondo passaggio da un problema all’idroguida, subito risolto in parco assistenza.

Nonostante l’inconveniente conservano temporaneamente la terza posizione di classe, persa per un soffio sull’ultima prova per un dritto: nessun danno serio alla vettura, ma il tempo perso li fa retrocedere in classifica, chiudendo al 19° posto assoluto e al 4° di classe.

Avvincete sfida in classe A0 dove, all’iniziativa “600 per un sorriso”, ideata per raccogliere fondi in favore delle famiglie con figli disabili, hanno aderito 12 equipaggi, tra cui Cristian Boniscontro affiancato come di consueto da Chiara Lavagno.
Sulle prime due prove l’equipaggio della Due Gi Sport, impegnato a prendere le misure alla piccola Fiat 600, chiude con il 3° tempo di classe, ma, risultando il più costante nei due passaggi, si posiziona al 2° posto di A0, a poco più di 3 secondi dal leader.
La terza prova viene percorsa da tutti in trasferimento e i tempi imposti non incidono sulla classifica, così Cristian Boniscontro attacca sull’ultima speciale, facendo segnare il miglior tempo di classe, ma ciò non basta a portare a casa la vittoria di A0 che gli sfugge per soli 2.2 secondi, concludendo al 2° posto di classe e al 29° assoluto, strizzando l’occhio alla piccola Fiat: “Con questa vettura si va veramente forte, è un vera vettura da gara in miniatura. Ha proprio tutto e il cambio sequenziale ne rende la guida molto divertente. Vedremo. Nel proseguo della stagione potrei riutilizzarla; per il momento sono contento del risultato e di aver partecipato a questa bella iniziativa.”.
Tre gli equipaggi che hanno dovuto abbandonare la gara, tutti costretti al ritiro per noie meccaniche alle loro vetture.

Carlo La Neve e Simone Grosso, al via con una Peugeot 106 Rallye, dopo un’ottima prima prova dove hanno siglato il miglior tempo di FA6, portandosi subito al comando della classe, si sono dovuti fermare sul secondo passaggio per la rottura del semiasse della loro vettura dopo due chilometri di prova.

Altra gara sfortunata per Giovanni Manfrinetti e Maurizio Ponzano, al via con la loro Fiat 600 A0: l’equipaggio acquese, dopo un’ottima prima prova che li ha visti segnare il 2° tempo di classe, sulla seconda speciale sono costretti a fermarsi poco dopo l’ultimo intermedio per la rottura della leva del cambio mentre erano impegnati a cercare di annullare l’esiguo distacco che li separava dalla testa della classifica di A0.
Non è praticamente mai iniziata la gara per Simone Franzino e Daniele Mantoan che, dopo essere stati fermati sulla prima prova per l’incidente occorso all’equipaggio della Fiat Panda che li precedeva in partenza di 2 minuti, durante il trasferimento hanno accusato un problema tecnico alla loro Peugeot 106 Rallye FA5 che li ha costretti al ritiro.