Ronde di Gioiosa MareaVittoria perentoria per Beltrami sugli asfalti di Gioiosa Marea, che han visto il pilota svizzero costruirsi un cospicuo vantaggio fin dal primo passaggio rivelatosi, di fatto, determinante ai fini del risultato finale. Nulla ha potuto contro la sua Xsara Molica, autore comunque di una buona prestazione a bordo della Grande Punto S2000; il podio è stato completato dal messinese Briguglio su 207 seguito, al quarto posto, dal vincitore della graduatoria ’2wd’ Celesti su Clio S1600.

La classifica finale

1. Beltrami/Sala (Citroen Xsara WRC) in 31’28”8
2. Molica/Pitaudi (Grande Punto Abarth S2000) a 26”6
3. Briguglio/Messina (Peugeot 207 S2000) a 48”1
4. Celesti/Russo (Renault Clio S1600) a 56”3
5. Armaleo/Armaleo (Renault Clio S1600) a 1’06”8
6. Alioto/Anastasi (Renault New Clio) a 1’36”6
7. Segreto/Bartolini (Renault Clio RS) a 2’14”4
8. Rizzo/Ciccolo (Peugeot 106 Rally) a 2’19”0
9. Villari/Crisafulli (Renault New Clio) a 2’35”2
10. Ferraro/Bruno (Renault Clio Williams) a 2’38”4

Ronde Liburna Terra – Spettacolo a go-go sui leggendari sterrati di Ulignano per l’ultimo appuntamento di Raceday: Taddei su Xsara ha trionfato conquistando tre dei quattro passaggi previsti, con il primo andato invece a Bresolin su 206. Il bassanese ha poi alzato relativamente il piede provvedendo a mantenere la terza piazza alle spalle del campione del mondo del PWRC Paddon – rallentato da noie tecniche, e secondo al traguardo -, alla luce anche della quinta piazza del rivale Romagna che gli ha consentito di aggiudicarsi il titolo della Ronde Terra!

La classifica finale

1. Taddei/Marchiori (Citroen Xsara WRC) in 21’33”5
2. Paddon/Kennard (Mitsubishi Lancer EVO X) a 10”6
3. Bresolin/Pollet (Peugeot 206 WRC) a 15”5
4. Baldacci/Biordi (Skoda Fabia S2000) a 27”4
5. Romagna/Zanella (Citroen Xsara WRC) a 35”4
6. Carta/”Lady Tuning” (Subaru Impreza) a 37”6
7. Ricci/Pfister (Subaru Impreza N14) a 53”4
8. Gecchele/Peruzzi (Peugeot 207 S2000) a 56”2
9. Costenaro/Bardini (Peugeot 207 S2000) a 1’07”5
10. Tonso/D’Amore (Ford Fiesta S2000) a 1’09”6

Ronde Colli del Monferrato e del Moscato – La gara astigiana è andata al vicecampione europeo Betti, riuscito a contenere gli attacchi dell’altra Peugeot nelle mani di Gianesini nonostante una toccata nella terza prova. Uscito di scena Borsa nelle prime battute dopo uno scratch, in terza piazza si è issato Strata con la sua Lancer EVO IX, seguito da uno stuolo di Clio che han dato vita ad una grande lotta dalla quale è uscito vincitore il milanese Caldaralo.

La classifica finale

1. Betti/Barone (Peugeot 207 S2000) in 26’14”0
2. Gianesini/Solari (Peugeot 207 S2000) a 18”6
3. Strata/Araspi (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 42”9
4. Caldaralo/Tronconi (Renault Clio R3) a 1’05”5
5. Giordano/Siragusa (Renault Clio Williams) a 1’07”7
6. Bettini/Acri (Renault Clio R3) a 1’10”7
7. Mastrazzo/Lanza (Renault Clio R3) a 1’19”3
8. Marasso/Canuto (Renault Clio S1600) a 1’25”4
9. Roncoroni/Brusadelli (Renault Clio R3) a 1’25”7
10. Pinzano/Zegna (Renault Clio R3) a 1’36”9