La scuderia torinese archivia il fine settimana agonistico con i brindisi da primo assoluto di Luca Betti, vincitore al Rally del Monferrato e con le ottime performance di Diego Salerno e Claudio Marenco, rispettivamente primo di Gruppo TM e secondo nel “T3” nell’appuntamento di Campionato del Mondo Cross Country.
Un’espressione agonistica valorizzata e consacrata da prestazioni di assoluto livello. La scuderia Happy Racer ha confermato quella visione “a 360°” nel panorama motoristico internazionale divenuta emblema di una programmazione incentrata su diversi fronti.

Protagonista dello sviluppo del nuovo Polaris Razor 900, la struttura torinese ha confermato quelle che erano le aspettative legate alla partecipazione all’appuntamento iridato di Cross Country “Italian Baja”, andato in scena lo scorso fine settimana sui fondi sterrati di Pordenone.

Sul sedile del Polaris Razor 900. Diego Salerno ha centrato la prima posizione di Gruppo TM, grazie ad una performance autoritaria che ha confermato le sensazioni positive destate nel corso della passata stagione sportiva.

Una parentesi decisamente impegnativa e selettiva, riassunta dal commento di un soddisfatto Diego Salerno:

Il nostro Polaris anche in condizioni estreme a dato prova di grande affidabilità e nei tratti veloci e guidati non ha nulla da invidiare alle auto di categoria e cilindrata superiori”.

Una gara tutta in salita per Diego Salerno, affiancato per l’occasione da Alberto Porzio, debuttante nel contesto della Baja. Chilometri che hanno causato la rottura di tre cerchi in altrettante speciali, a causa del contatto con le pietre del fiume Tagliamento. E, nonostante alcuni problemi legati alla selettività del fondo che hanno rallentato i portacolori Happy Racer, il risultato finale premia la condotta di Diego Salerno con una quinta posizione assoluta ed una prima piazza di Gruppo TM, cornice che lo ha eletto Campione Italiano nel corso della passata stagione.

Qualche problema di natura meccanica per Claudio Marenco, in gara all’Italian Baja su Dust Devil di Gruppo T3, affiancato da Federico Verna. Una gara ricca di insidie, quella dell’imprenditore torinese, al traguardo dell’appuntamento di Campionato del Mondo Cross Country.

Una classificazione di valore, per il portacolori Happy Racer, riuscito a concludere una partecipazione di spessore che lo ha consacrato in posizione d’onore di “T3”.
Il Cross Country è divertentissimo – ha confermato Marenco a fine gara – ed è l’ideale per chi ha poco tempo a disposizione. Vorrei proseguire questo cammino, magari presentandomi al via del prossimo appuntamento a bordo del Polaris Razor 900, messo a disposizione da Happy Racer”.

LUCA BETTI: ESORDIO IN HAPPY RACER CON VITTORIA ASSOLUTA

Una “toccata” nella penultima speciale, variabile che poteva mettere in discussione una supremazia legittimata con autorità e che poteva riservare tutt’altro epilogo, sul palco d’arrivo del Rally Ronde Colli del Monferrato e del Moscato.

Così non è stato e Luca Betti, alla prima collaborazione con la scuderia Happy Racer, è riuscito a centrare una vittoria assoluta che ha confermato i brillanti presupposti della vigilia da parte del sodalizio di Via San Luigi.

Sul sedile della Peugeot 207 Super2000 Pool Racing ed assistito alle note da Maurizio Barone, il portacolori cuneese ha sopperito ad alcune noie in termini di assetto derivate da una “stallonatura” della ruota posteriore sinistra, riuscendo ad imporre la propria legge nei rimanenti chilometri di gar finali.

Un ottimo allenamento, in vista dell’appuntamento continentale della Freccia Rossa, quel Rallye 1000 Miglia che, tra circa un mese, riaccenderà l’agonismo del Campionato Europeo Rally.

E’ stata senza dubbio una bella giornata di gara – ha commentato Luca Betti – quando si vince è sempre tutto positivo e piacevole. L’obiettivo per me era accumulare un po’ di chilometri di test e spezzare la pausa invernale dalle gare. Sono contento per questa vittoria, anche se so benissimo che nelle prossime gare replicare questo risultato sarà ben più impegnativo che in questo rally. Attualmente non è ancora chiara quale sarà la concorrenza al via dei prossimi eventi di Campionato Europeo, ma sicuramente quest’anno la rincorsa al titolo sarà ancora più impegnativa. Io comunque ci sono e sono motivato e determinato a dare il massimo per vincere”.

Nelle foto: Il Polaris Razor 900 di Diego Salerno e Luca Betti e Maurizio Barone, vincitori a Canelli.