Manca davvero poco e alla prima gara del CIR 2012 sono già ventisei gli iscritti. Quest’anno la sfida è concentrata fra il pilota di queste terre Paolo Andreucci, accompagnato come sempre da Anna Andreussi , insieme sulla 207 S2000 del team ufficiale Peugeot Italia e la Skoda Italia Motorsport, dotata del pilota veronese Umberto Scandola, seguito da Guido D’Amore alla guida della Fabia S2000 .

Nella Assoluta oltre a questi due protagonisti saranno della partita un gruppo di piloti tutti con vetture Peugeot 207 S2000 ad eccezione del veneto Marco Signor su Skoda Fabia S2000) e del livornese Daniele Batistini (Abarth Grande Punto). Il bergamasco Alessandro Perico, ritenta l´avventura tricolore, così come il suo conterraneo Matteo Gamba. Due piloti toscani vanno a completare il quadro e si tratta del lucchese Rudy Michelini, e del pistoiese Fabrizio Nannini, con importanti trascorsi internazionali nel kart.

Nel Campionato Italiano Rally Junior molti i giovani partecipanti.In classe R2B desta interesse il ventisettenne finlandese, Mikko Pajunen, navigato da Kaj Lindstrom.
Oltre alla presenza di Simone Campedelli, campione Junior in carica e dotato della Citroen DS3 R3 ufficiale, sono quindici i partecipanti “under 28”; tra questi il più piccolo del gruppo Michele Tassone, il ligure Fabrizio Jr Andolfi, l´emiliano Francesco Arati; e ancora il bresciano Davide Arici, e il piemontese Alessandro Bosca, il veronese Elia Camponogara, il veneto Matteo Brunello, due amici piacentini e entrambi campioni Peugeot Andrea Carella e Gianni Cogni, quest´ultimo della partita con la Citroen DS3 R3.
Mentre il trevigiano Giacomo Cunial e il siciliano Andrea Nucita, affrontano la sfida con le Citroen C2 R2, il vicentino Alessandro Nicoletti sarà al via con la Ford Fiesta R2B e il bresciano Andrea Lussana con la Skoda Fabia R2. L´elenco si chiude con il vicentino Alberto Tessarollo e il pilota locale Luca Panzani.

Grande attesa anche nel Campionato Italiano Rally Produzione, tra Massimiliano Rendina alla guida della Mitsubishi Lancer Evo X e Ivan Ferrarotti, con la Renault Megane.