I due giovanissimi portacolori della scuderia cuneese tornano nel Campionato Italiano Rally determinati a dimostrare il loro valore, come stavano facendo nella gara del Ciocco, quando stavano lottando per il successo nel Trofeo Twingo. La gara bresciana, molto lunga ed impegnativa, esalta le doti del ventenne di Peveragno. Che proprio dal Mille Miglia iniziò lo scorso anno l’assalto vincente al Trofeo 500 Abarth

A questo punto la sorte potrebbe anche girare”. Gianni Craveri, presidente della scuderia Zerosette è molto speranzoso. “Delle quattro gare stagionali fin qui disputate dallo chef di Peveragno, tre sono state avversate da imprevisti e sfortuna per Michele Tassone. Se girasse al Mille Miglia sarebbe il momento opportuno” prosegue ancora il presidente della scuderia cuneese. Michele Tassone, invece si affida alle sue capacità per tornare in sella. “Si arriva al Mille Miglia dopo un rally del Ciocco in cui un mio errore mi ha fatto scendere dal secondo al settimo posto nella classifica del Trofeo Twingo Top. Ma il Mille Miglia è una nuova gara e si riparte”. L’obiettivo del ventenne di Peveragno (CN) è di risalire la china della classifica affrontando la gara con tranquillità e determinazione. Il Mille Miglia dello scorso anno fu un vero trionfo per Michele Tassone ed il suo navigatore Fabio Grimaldi. Dopo essere incappati in due tempi imposti, che avevano relegato i due portacolori della Zerosette lontani dal vertice della classifica, avevano iniziato un recupero che li stavo portando ai vertici del Trofeo 500 Abarth, prima che il ritiro degli avversari ne facilitasse il compito.

Dopo le ricognizioni di ieri sulle prove che disputeremo venerdì sono ottimista. Sono prove che non c’erano lo scorso anno, ma mi piacciono molto. Sono molto tecniche con tratti veloci, altri guidati, cambi di ritmo e molto impegnative. Sono proprio prove in cui ci si diverte” commentaMichele Tassone. “Le prove di sabato le conosco già dalla scorsa stagione e spero proprio di far bene”. Michele Tassone ha sempre sfoderato nelle prove lunghe le sue grandi doti velocistiche e di gestione; la sua guida poco aggressiva, inoltre, preserva le gomme, fatto che dovrebbe favorire il pilota assistito sportivamente da Gio Agnese di Motori per Sport. “Bisognerà sempre partire con due gomme di scorta nel baule della Twingo, visto che avremo sempre almeno 60 km di prove speciali prima di tornare al parco assistenza.

Se poi piove la gestione della gara sarà ancora più interessante ed impegnativa. Sotto l’acqua all’Elba non ho avuto alcun problema e mi sono trovato benissimo con la Twingo dell’Autofficina Ulivieri. Mi piacciono molto le speciali di Pertiche e Colle San Zeno. Quest’ultima è fantastica, con i suoi 32,51 km di lunghezza, anche se lo scorso anno non sono mai riuscita a percorrerla tutta perché sempre interrotta per uscita di qualche equipaggio davanti a noi. Quest’anno partiremo con il numero 45, sesti di Trofeo Twingo, e potremmo con un po’ di fortuna percorrerla due volte”. Tassone ha anche le idee chiare su quelli che sono gli obiettivi di questa gara: “Innanzi tutto puntare all’arrivo cercando di ottenere il miglior risultato possibile nel Trofeo Twingo Top, che è il principale obiettivo di questa stagione. Con i premi del trofeo potremo affrontare le prossime gare con maggior tranquillità. In seconda battuta guarderemo anche alCampionato Italiano Under 28, anche se al Ciocco abbiamo visto che era difficile lottare con Nucita e la sua C2 R2 Max. Ma Brescia è un’altra gara e vederemo se il siciliano riuscirà a confermarsi”.

Oggi, mercoledì 18 aprile, Michele Tassone ed il suo navigatore Fabio Grimaldi continueranno le loro ricognizioni del percorso, per prepararsi al meglio al loro dodicesimo impegno insieme. Puntando, come sempre, al miglior risultato possibile.