Con la riunione della commissione del WRC del 9 Maggio ci sarà da discutere della bozza del calendario della massima serie del 2013, con il possibile cambio di alcune tappe, (Grecia) causa crisi economica e (Nuova Zelanda) causa “muso lungo” verso quest’ultimo da parte delle squadre che vedono la gara in Oceania di poco valore per le vendite e pubblicità, oltre alla logistica.

Ci sarebbero delle voci con 2 possibili “tappe sostitutive” ma non è detto che per il 2013 la new entry sia 1 delle 2. parliamo del ritorno del “Safari rally” che si è corso dal 1953 al 2002, la gara allora considerata più dura per eccellenza, su questo fantastico rally ci sarebbe la “mano” organizzativa di Seppo Harjanne che ricordiamo al fianco di piloti come Salonen,Makkinen e ora una delle menti del mitico iridato rally Finlandese. La seconda possibilità sarebbe il Brasile anche se danno per favorito il primo, la scorsa settimana c’è stata una visita in Brasile del presidente della commissione M.Mouton, il percorso potrebbe essere quello usato per l’IRC nel Curibita rally che vedrebbe nell’organizzazione il nostro Tiziano Siviero, mentre per un possibile percorso tra Rio e S.Paolo ci potrebbe essere la candidatura del padre di Daniel Oliveira.

Per la gara Brasiliana ci sarebbe anche un consenso da parte del direttore della tappa Argentina David Eli che parla di un gemellaggio con le due gare che potrebbero avere una buona soluzione di logistica con una settimana di differenza tra le due e quindi un risparmio per le squadre in quanto la “carovana” potrebbe spostarsi da un rally all’altro per via terra, ma questa soluzione ha dato già un pensiero negativo da parte dell boss Citroen Yves Matton che parla di una possibile pubblicità carente per le due gare vicine di location e di tempistica. In attesa delle novità che “salteranno” fuori nei prossimi giorni la nostra speranza è quella di far parte come Nazione nella massima serie nel 2013 (in qualunque posto si decida) l’importante e parteciparvi.​