Portano a termine il loro impegno al 15° Rally Ronde del Ticino Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero su Renault Clio: l’equipaggio della Due Gi Sport conclude la gara svizzera posizionandosi al 4° posto tra le vetture R3C.

I portacolori della scuderia di Moncalieri partono subito molto bene, chiudendo il primo giro sui 15 Km della prova speciale di “Val Colla” con un buon 5° tempo di classe R3C; percorrono il secondo giro in trasferimento con l’assegnazione del tempo imposto per gli incidenti accorsi agli equipaggi n.° 14 e 15.
Sulla terza prova, Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero fanno segnare un riscontro cronometrico ottimo, andando a migliorare di ben 17 secondi il tempo fatto registrare sul primo passaggio, recuperando una posizione nella classifica di classe e portandosi al 4° posto a pochi secondi dal terzo gradino del podio di R3C.

Nel passaggio conclusivo Tavelli-Cottellero, intenzionati a provare a migliorare ulteriormente la loro posizione di classifica, nonostante il tempo incerto e qualche goccia di pioggia che aveva bagnato la strada, decidono di azzardare, partendo con gomme da stampo; purtroppo la scelta fatta non premia l’equipaggio rosso-blu, che si trova ad affrontare la prova speciale sotto un forte acquazzone.
Nonostante le difficoltà incontrate nell’ultimo tratto cronometrato, Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero concludono la gara conservando il 4° posto di classe.

“Posso ritenermi soddisfatto della gara e del risultato”, dice Gianluca Tavelli all’arrivo, “la vettura è andata benissimo. Nella prova che hanno sospeso, ho visto che le poche gocce di acqua che erano cadute avevano fatto presto ad asciugare, così, per l’ultimo passaggio, anche se ho visto tutti i miei avversari lasciare il parco assistenza con gomme intermedie perchè era arrivata la notizia che sulla prova aveva piovuto, ho provato a rischiare tenendo le stampo, ma quando siamo arrivati sulla prova ci siamo trovati sotto una pioggia battente. Ho rischiato parecchio, ma sono comunque riuscito a mantenere il 4° posto di classe.”.

Ringraziando cameracar.org eccoli all’opera: