Bis stagionale e terzo successo alla gara di casa per il locale Carlo Alberto Senigagliesi che con Giacomo Morganti divideva la Peugeot 207 Super2000 con cui un mese fa si era già aggiudicato il Rally di Casciana. Un netto dominio per il pilota di Pomarance che ha effettuato una gara perfetta sicuramente tra le migliori della sua carriera che lo ha visto prendere la testa fin dalla prima prova speciale incrementando il vantaggio prova dopo prova e controllando con autorità gli avversari fino al palco d’arrivo di Castelnuovo Val di Cecina dove è stato festeggiato dal un numeroso pubblico presente. Un caparpio Claudio Arzà invece ha guadagnato la piazza d’onore con a fianco Massimo Moriconi ed alla guida della Renault Clio Super1600 con cui si è anche aggiudicato una prova speciale. Lotta fino all’ultimo metro per il terzo gradino del podio tra il duo composto da Michele Rovatti e Daniele Fogli con la piccola Peugeot 106 Rallye e Simone Borghi che divideva l’abitacolo della Clio S1600 con Eugenio Alfieri.

Ha avuto la meglio Rovatti che ha così confermato il suo stato di grazie confermandosi tra i migliori interpreti della piccola datata ma efficiente Peugeot 106. Ottimo l’esordio di Nico Signorini in coppia con Federico Riterini con la Renault Clio R3 con cui ha guadagnata la quinta piazza assoluta davanti a Matteucci-Castiglioni invece con la Peugeot 207 Super2000 e Mochi-Coscini invece su Abarth Grande Punto. Ritorno alla Clio Williams per Santini-Mazzetti con settima piazza finale davanti a Lenci-Angilletta invece su Peugeot 306 Rallye. Decimo Bacci-Farnocchia che riescono anche ad aggiudicarsi una prova speciale dopo aver sofferto nelle fasi iniziali. Tra i ritiri il record man di presenze alla gara Lio Tommi con 34 partecipazioni su 34 edizioni costretto a prendere la strada dic asa anzitempo per la rottura di un semiasse, Guazzini invece per una uscita di strada, Lucchesi per motore rotto e Catelani per doppia foratura quest’ultimi in lotta per il Challenge. Solo 40 le vetture che hanno tagliato il traguardo delle 68 che hanno preso la partenza in una gara molto insidiosa ben orchestrata dalla scuderia Lagone Corse che ha raccolto ampi consensi tra gli appassionati e che hanno potuto ammirare non solo le gesta sportive dei numerosi conduttori anche le bellezze naturali che il Val di Cecina offre. Successo anche per l’iniziativa dell’Enel che ha, proprio in occasione del rally, aperto la centrale Vallesecolo permettendo al pubblico di scoprire i segreti della geotermia di una delle centrali geotermiche più prestigiose a livello mondiale e che hanno conferito a Larderello la denominazione di Capitale Mondiale della Geotermia.

CLASSIFICA FINALE

1. Senigagliesi-Morganti Peugeot 207 Super 2000 in 48’37”4
2. Arzà-Moriconi Renault Clio S1600 a 45”8
3. Rovatti-Fogli Peugeot 106 Rallye a 53”8
4. Borghi-Alfieri Renault Clio S1600 a 57”6
5. Signorini-Riterini Renault Clio R3 a 1’20”9
6. Matteucci-Castiglioni Peugeot 207 Super 2000 a 1’27”2
7. Mochi-Coscini Abarth Grande Punto a 1’54”2
8. Santini-Mazzetti Renault Clio Williams a 1’59”3
9. Lenci-Angilletta Peugeot 306 Rallye a 2’09”6
10. Bacci-Farnocchia Peugeot 207 Super 2000 a 3’03”9