Tris di successi dell´equipaggio veneto della 207 S2000 nelle prime tre prove del Trofeo Rally Terra. Podio completato dagli arrembanti Dettori-Pisano su Skoda Fabia e dai rimontanti Ricci-Pfister su Subaru Impreza. Mauro Trentin ed Alice De Marco su Peugeot 207 S2000 curata dalla Racing Lions hanno vinto il 24°Rally Puglia e Lucania, terza prova del Trofeo Rally Terra 2012. La gara organizzata dalla Sport Marketing & Management è partita sabato 2 giugno alle 11.31 da Melfi, dove i vincitori sono stati festeggiati all´arrivo in Largo Mancini, dopo sei prove speciali tutte su terra, che si sono svolte sulle strade bianche al confine tra Puglia e Basilicata.

L´equipaggio della New Media si è imposto in quattro dei sei crono, passando al comando della classifica dalla terza prova, quando è terminato anzi tempo il bel duello con il trentino Renato Travaglia, vincitore del crono d´apertura al volante della Ford Fiesta S2000, che però ha dovuto arrendersi sulla seconda prova per il cedimento di un braccetto. Trentin sul crono d´apertura è stato distratto dall´accensione di una spia dovuta all´errato segnale di un sensore, poi il trevigiano, sempre più leader della serie CSAI riservata agli specialisti dei fondi sterrati, ha iniziato il suo attacco già dalla seconda prova. -“Il nostro obiettivo era finire la gara guadagnando punti – ha dichiarato il vincitore – dopo il primo crono abbiamo visto che il nostro ritmo ci permetteva di lottare per il successo, allora abbiamo puntato al terzo risultato pieno in questa gara certamente affascinante ma diversa per fondo e tipologia di strade, da quelle a cui almeno noi siamo abituati”-.

Secondo gradino del podio per l´arrembante equipaggio sardo della Porto Cervo Racing formato da Giuseppe Dettori e Carlo Pisano, a cui sono bastati i 16,45 Km del primo crono per prendere la giusta confidenza con la Skoda Fabia S2000 curata dalla LP Racing, iniziando poi una rimonta a suon di tempi di valore assoluto. -“Non abbiamo forzato da subito per capire bene le reazioni della macchina – ha commentato Dettori – la sincerità della Fabia ci ha invogliato ad alzare il ritmo ed i tempi sono arrivati. Siamo molto soddisfatti”-. Terzi sul podio alla fine di una bella rimonta ed una brillante gara, i coniugi bresciani della Movinsport Luigi Ricci e Christine Pfister che hanno potuto contare sulle crescenti prestazioni della Subaru Impreza N14 di classe R4, con cui l´intesa è stata ottima sugli sterrati lucani, tanto da ottenere anche lo scratch sull´ultima prova del rally. -“Finalmente ci siamo presi un riscatto con la sfortuna che ci ha troppo spesso accompagnati in questo inizio stagione – sono state le parole di Ricci – abbiamo sentito che la nostra Subaru è andata bene da subito ed abbiamo iniziato ad aumentare il ritmo di gara”-.

Sotto il podio i veneti Alessandro Bruschetta ed Justin Bardini, trasparenti ai fini del TRT, ma certamente autori di una bella rimonta sulla Peugeot 207 S2000 della Delta Rally, dopo la doppia foratura subita nelle prime due prove, costati all´equipaggio di Montebelluna molti minuti nella gara nuova per tutti, che li ha attratti a partecipare per la sua particolarità.

Quinta piazza e punti tricolori per il biellese Massimiliano Tonso affiancato dall´esperto Guido D´Amore sulla Ford Fiesta S2000 della ProRace, con cui hanno dimostrato un buon feeling, purtroppo rallentati da una foratura nel crono d´apertura. Sesto posto, con due posizioni perse sul finale, per i toscani Valter Pierangioli e Andrea Cecchi sulla Mitsubishi Lancer EVO IX della Porcar, passati in testa al gruppo N, hanno rischiato di vanificare tutto con contatto ed una foratura costato un ritardo di quasi 1 minuto e mezzo sulla 5^ prova. In settima piazza ha concluso l´equipaggio della Repubblica Ceca formato da Daniel Landa e Petr Novak portacolori Motoring Club sulla Subaru Impreza N14 di gruppo N, con buoni riscontri cronometrici in prova, sui quali ha però eccessivamente pesato una doppia foratura nelle prime due prove della gara. Ottavo posto e obiettivo punti Challenge 7^ Zona con coefficiente 1,5 centrato, per il campano Gianluca D´Alto, navigato dal siciliano Markus Salemi, alla sua prima volta sulla terra, dove ha guidato la Mitsubishi Lancer, troppo ballerina sulle prime battute per un particolare di una sospensione lento. Nona posizione e primi punti utili ma rischio ritiro sull´ultimo crono, per la new entry della serie su terra, il padovano Oscar Vettore, portacolori Maverik, che ha scelto i selettivi sterrati lucani per tornare a correre sulla terra al volante della Mitsubishi Evo X – Vomero Racing, sulla quale lo ha navigato Michele Coletti.

Oltre l´abbandono di Travaglia, nella prima giornata di gara si sono susseguiti i maggiori colpi di scena, con i ritiri del napoletano Fabio Gianfico su Mitsubishi Lancer EVO IX, fermato nelle battute iniziali dalla rottura delle colonnette di una ruota. Anche il Sammarinese Danilo Tomassini su Subaru Impreza N14 ha abbandonato per le conseguenze della foratura sulla PS 3. Fuori gara sul quarto crono per uscita di strada, l´altro sammarinese Daniele Ceccoli, mentre occupava la terza piazza con la Peugeot 207 S2000.

foto di copertina @ACI
foto galleria @Leonardo D’Angelo