In questi giorni è questo l’ argomento che fa discutere nel wrc ovvero la location italiana per il wrc 2013. Il presidente della Commissione Mondiale Rally, Jarmo Mahonen, ha deciso che l’ Italia sarà nel mondiale 2013, ma dovrà trovare una nuova location, per ospitare la massima serie dei rally. La causa di tutto cio è per un motivo di ordine e di spettatori. In parole povere organizzare la gara sull’ isola dei 4 mori ha decisamente un costo elevato (oltre 1,5 milioni di euro) e in piu non è presente il numero di spettatori necessari per una manifestazione (Rally Italia) cosi importante quindi o ci si sposta o addio wrc in Italia. In questi mesi si è parlato molto spesso della nuova location ovvero la Toscana. La regione che si è dimostrata piu interessata al momento è la Liguria che vorrebbe far tornare il mondiale a Sanremo. Due anni fa, gli uomini della Sanremo rally, avevano proposto di fare un Sanremo che tornava in Toscana, ma la cosa non è stata possibile realizzarla. In questi giorni, sempre gli uomini della Sanremo rally, hanno deciso di mettere il massimo impegno, per far tornare la bella gara al Sanremo, che ricordiamolo, ne usci dal 2003. Queste le parole del capo della Sanremo rally Sergio Maiga: “Le gare miste e i tanti spettatori sulle ps erano il diavolo da evitare, oggi siamo all’ esatto contrario cioè la FIA chiede gare terra-asfalto e vuole molta gente sulle ps, cose che noi siamo perfettamente in grado di fare, con un rally in Liguria e Toscana. Noi siamo pronti, è solo una questione di soldi. Oggi, per la gara nell’ IRC dai vari enti riceviamo una somma intorno ai 120’000 euro, che potrebbero tranquillamente raddoppiare nel caso tornassimo nel mondiale. Non è molto, siamo lontanissimi dal milione e 200mila che minimo occorrono, ma è pur sempre una base di partenza.