Al Rally del Moscato, Maurizio e Alessandro Morganti si impongono in classe FN3

Impegno rallistico lo scorso fine settimana per la scuderia Aeffe Sport, che ha preso parte all’11° Moscato Rally con tre equipaggi; di questi, purtroppo, solo uno è giunto all’arrivo domenica sera a Santo Stefano Belbo, ma con un ottimo risultato: Maurizio ed Alessandro Morganti, su Renault Clio Williams, hanno infatti ottenuto la vittoria di Classe FN3. Sfortunata, invece, la gara di Emanuele Morganti-Simona Forlino e di Fabrizio Miletto-Claudio Pistone, che sono stati costretti al ritiro già nelle fasi iniziali del rally.

Maurizio Morganti era alla sua prima gara su una Clio FN3, e Alessandro Morganti era alla sua prima esperienza rallistica sul sedile di destra dopo che lo abbiamo sempre visto come protagonista da pilota nel Campionato Velocità su Terra e in quello su Ghiaccio, con queste premesse non sono quindi partiti tra gli equipaggi favoriti in classe, e questo ha dato un sapore migliore ad una già bella vittoria.
Dopo aver concluso la prova iniziale con il terzo tempo di classe, i portacolori della Aeffe Sport sono giunti a fine della seconda speciale convinti di doversi ritirare: “Ho visto una gran fumata uscire dal vano motore”, dice Maurizio Morganti allo stop, “Ho immediatamente alzato il piede. Spero di non aver fatto grossi danni.”.

Fortunatamente, giunti in assistenza, si è scoperto che il problema era solo un tubicino rotto che faceva cadere qualche goccia d’olio; sostituito, l’equipaggio Aeffe Sport ha potuto riprendere la gara.

Nelle prove successive, nonostante le speciali andassero via via sporcandosi, i tempi fatti segnare da Maurizio ed Alessandro Morganti sono scesi e, grazie anche all’assenza di errori, sono arrivati in piazza a Santo Stefano Belbo con il primato di classe, permettendo a papà Morganti di prendersi una rivincita su chi non credeva in una loro possibile vittoria.

“Mio padre mi diceva sempre che i morti si devono portare via quando sono freddi e non prima”, racconta un sorridente Maurizio, che poi è salito sul palco assieme ad un felicissimo Alessandro Morganti per ritirare la coppa del vincitore di classe.
Delusione invece per Fabrizio Miletto al suo primo rally da pilota; Miletto, navigato da Claudio Pistone, ha concluso la propria gara sul trasferimento dopo il primo passaggio della “Valdivilla”, quando la sua Peugeot 106 Rallye FN2 si è ammutolita per un guasto ad un relè che non gli ha consentito di ritornare al parco assistenza per risolvere il problema.

Emanuele Morganti e Simona Forlino sono riusciti a percorrere una speciale in più rispetto a Miletto: dopo aver superato brillantemente la prima prova facendo segnare il secondo tempo di classe, nella seconda sono stati rallentati da problemi alla loro Peugeot 106 Rallye FA5, che li hanno costretti anche a fermarsi in prova.

Riusciti a concludere la “Robini”, l’equipaggio Aeffe Sport ha raggiunto il parco assistenza, dove però non sono riusciti a rimettere a posto la vettura, vedendosi così costretti a fermarsi.