Andreas Mikkelsen guadagna quasi 3 minuti su Sepp Wiegand alla fine della prima giornata del Rally Romania, Mikkelsen spiazza tutti sulla speciale asfaltata per poi sfruttare il vantaggio della speciale 7 su sterrato dove guadagna altri 37.5 secondi.

Le sue dichiarazioni di qualche giorno fa sembrano ora esagerate: “Sarà interessante perchè in Romania non ci ho mai messo piede, neanche in vacanza” Mikkelsen sembra essere una spanna sopra tutti, la sua superiorità si fa sentire soprattutto con l’assenza di piloti del calibro di Jan Kopecky e da Juho Hanninen.

Ora che la prima posizione sembra scontata la lotta vera e propria si sposta per il secondo posto dove a mantenere viva l’attenzione ci sono Wiegand su Skoda Fabia S2000 e Delecour su Peugeot 207 S2000, separati da circa 25 secondi. Poca fortuna per Mathieu Arzeno, su Peugeot 207 S2000, che è costretto al ritiro a 5 km dell’ultima speciale per la rottura della sospensione anteriore destra.

Nelle due ruote motrici è Harry Hunt, su Citroen DS3 R3t, a farla da padrone mentre Robert Consani, su Clio R3, lo segue a 52,1 secondi. L’Italiano Davide Catania, su Citroen DS3 R3T, conclude la giornata al dodicesimo posto.

Classifica Rally Romania – fine prima giornata

1. Andreas Mikkelsen/Ola Fløene (N) Skoda Fabia S2000 1:06.07,1
2. Sepp Wiegand/Timo Gottschalk (D) Skoda Fabia S2000 +2.44,1
3. Francois Delecour/DominiqueSavignoni (F) Peugeot 207 S2000 +3.08,8
4. Gergely Szabo/Karoly Borbely (H) Skoda Fabia S2000 +4.17,7
5. Valentin Porcisteanu/Dan Dobre (RO) Mitsubishi Lancer Evo X R4 +4.48,6
6. Patrik Flodin/Göran Bergsten (S) Ford Fiesta S2000 +5.33,2
7. Witalij Puszkar/Iwan Miszyn (UA) Mitsubisahi Lancer Evo X +6.15,3
8. Marco Tempestini/Dorin Pulpea (I/RO) Skoda Fabia S2000 +6.36,6
9. Edwin Keleti/Botond Csomortani (RO) Mitsubishi Lancer Evo X +6.44,1
10. Harry Hunt/Robbie Durant (GB) Citroen DS3 R3T +7.50,5