Ecco un riepilogo delle prime quattro prove speciali della giornata odierna.

PS 1 – SAN MARINO RALLY, WIEGAND È IL PRIMO LEADER

C’è la firma di Sepp Wiegand sulla prima prova speciale del 40° San Marino Rally. Il giovanissimo tedesco è il primo leader della corsa sammarinese.
Con la Fabia di Skoda Germany ha preceduto di 2″5 Scandola e di 7″5 il favorito Mikkelsen. Più staccato Basso che dopo essersi “girato” ha accusato un ritardo di 16″.
Sono questi i soli quattro tempi “autentici” usciti dai 19,33 km della speciale di Sestino. Quinto a passare sulla strada, il francese Bonnefis è uscito di strada. La vettura ha ostruito il passaggio degli altri concorrenti.
Piero Liatti, invece, è il primo leader nella sfida tra gli “storici” del campionato europeo. Dopo la cancellazione del passaggio sulla prima prova speciale di Sestino, il biellese ha messo tutti alle spalle sulla ps 2 di Mercatello. Con la 037 ha preceduto di 27″2 Myrsell su Porsche e 32″Jensen su Lancia Rally.

SAN MARINO RALLY A BASSO LA PS 2 – WIEGAND MANTIENE LA LEADERSHIP

L’acuto di Giandomenico Basso sulla speciale di Mercatello apre nuovi scenari e chiarisce le intenzioni del trevigiano. Sui 24,15 km della seconda prova della prima tappa il veneto con la Fiesta ha preceduto di 3″ Mikkelsen e di 6″2 Wiegand che mantiene sorprendentemente la leadership.
Quarto tempo, Scandola è ora al secondo posto nell’assoluta con 3″3 dalla vetta. Il leader della serie IRC Mikkelsen occupa, invece, la terza piazza proprio davanti a Basso attardato di 9″9.

SAN MARINO RALLY DOPO LA PS 3 — MIKKELSEN SI PRENDE LA VETTA

Primo scossone al vertice della classifica. La speciale di Sestino, la terza della prima tappa, è stata vinta da un determinatissimo Giandomenico Basso che per 3″8 ha preceduto il nuovo leader della gara Andreas Mikkelsen. Lo storico tratto cronometrato della gara sammarinese ha chiarito quello che tutti alla vigilia andavano dicendo. Ovvero che per la vittoria ci sarà una grande sfida tra il veneto e il norvegese campione IRC in carica e capoclassifica anche nel 2012. Adesso tra i due il distacco è davvero minimo con Basso che accusa un ritardo da Mikkelsen di solo 1″8. Terzo tempo in prova a Sestino e nella generale, Umberto Scandola è riuscito a sopravanzare Wiegand. Il veneto è ora a 3″3 da Mikkelsen. Racchiusi in una manciata di secondi i protagonisti della sfida sammarinese si prepararono adesso per un finale di giornata davvero palpitante. Mancano ancora due speciale prima della conclusione della tappa. Il menù prevede la ripetizione del passaggio sulla speciale di Mercatello e poi l’attesissima prova-spettacolo sull’asfalto della Repubblica del Titano.
Tra i protagonisti del campionato europeo rally storici Piero Liatti ha allungato ancora. Il piemontese dopo la disputa della terza speciale in programma ha già accumulato più di un minuto di vantaggio su Jenzen che ha tolto la seconda piazza nella classifica generale a Myrsell.

SAN MARINO RALLY DOPO LA PS 4 – MIKKELSEN COMANDA CON 2″4 SU BASSO

Una battaglia sul filo dei secondi. Emozionante. Senza un attimo di respiro il 40° San Marino Rally continua a essere combattuto come non mai. La ripetizione della speciale di Mercatello è stata vinta da Andreas Mikkelsen per un sospiro (0″6) su Basso. Per la prima volta il norvegese ha messo la sua firma su una speciale ma anche chiarito di non avere troppa confidenza col percorso dell’edizione 2012 della gara sammarinese.

Dopo quattro speciali, esaurita la prima porzione di terra, prima della prova spettacolo che in serata incendierà l’asfalto della Repubblica del Titano i distacchi sono davvero “quasi” inesistenti. Con la Fabia Super2000,

Mikkelsen ha adesso un vantaggio di 2″4 sulla Fiesta di Basso e 5″3 sulla Skoda di Scandola che lamenta problemi al motore. Leader per due speciali, Wiegand è scivolato al quarto posto a 31″5 dalla vetta. Più staccato il finlandese Salo quinto a 1’12″8. Splendida la battaglia per la conquista del Gruppo N con Angrisani (8° assoluto) che precede il funambolico Noberasco subito in palla al rientro nella specialità.
Il primo degli equipaggi sammarinesi è quello composto da Zonzini e Stefanelli quindicesimi con la Fiesta Super2000.

Inaugurata da Tamrazov la lista dei ritiri ha visto anche Flodin (problemi di surriscaldamento del motore) e Arai (rottura di un giunto nel trasferimento verso la speciale numero 4) alzare bandiera bianca.
Nell’Historic San Marino Rally prosegue la marcia irresistibile di Piero Liatti che ha già più di due minuti su Jensen e Myrsell. Sulla ripetizione della speciale di Mercatello, il biellese ha preceduto di 49″9 il saammarinese Calzolari e di 57″ Jenzen. Adesso per tutti c’è l’attesissimo show sulle strade di San Marino.