La delibera della Regione Sardegna, come scritto in precedenza è finalmente arrivata e la situazione si è dunque sbloccata. La Regione ha quindi messo a disposizione dell’Aci i fondi per coprire in massima parte le spese dell’edizione 2012 del Rally d’Italia sugli sterrati dell’isola. E così la macchina organizzativa di Aci Sport, che ha già iniziato da tempo il suo lavoro, può ora continuare senza indugio la sua proficua opera di pianificazione in vista dell’ evento in programma dal 18 al 21 di ottobre.

Il general Manager della gara Antonio Turitto, ci spiega: “Il nostro lavoro è iniziato ormai da alcuni mesi, è ne avete visto i primi risultati con la pubblicazione del percorso della gara; ora continuiamo il nostro lavoro in maniera serena allo svolgimento della gara, alla quale mancano 3 mesi”
“Lo staff è stato confermato, dal direttore di corsa che sarà Lucio De Mori, affiancato da Mauro Furlanetto, Tiziano Siviero, responsabile della sicurezza della manifestazione, Carlo Cassina e Nicola Imperio responsabili del percorso, senza dimenticare altri preziosi collaboratori che lavorano dietro le quinte della manifestazione, ma anche i commissari, i capi prova, i cronometristi che ci permettono di effettuare la gara”

Alla sede del R.I.S ad Olbia, si lavora a pieno ritmo, in vista della gara. Molto importante è il segnale che il Presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, l’OK e il via libera alla convenzione con l’ACI e un segnale forte, in quanto la Regione non vuole privarsi dell’evento

Conclude Turitto: “Spetterà all’ACI decidere il futuro, certo che la Sardegna, i suoi sterrati e paesaggi son difficili da poter esser rimpiazzati, per ora pensiamo all’edizione 2012, al 2013 penseremmo più avanti”.