Il 4° Rally del Giarolo riprende ancora con Massimo Brega

Già leadeer della Ps1 di venerdì, il pavese si impone anche sulla difficile Rocca Susella davanti a Tagliani, Caldaralo e al bravo Gianesini, primo di S1600. Ottimi anche bariani, nono assoluto sulla Clio N3 e Andolfi, 12° con la Twingo R2B. Ritirato Rossi (Punto S2000) per uscitra di strada.

San Sebastiano Curone (Al)- Il Rally del Giarolo è ripartito sotto il segno di Brega (foto) che dopo la speciale spettacolo di ieri sera ha firmato anche la seconda prova della gara, la temuta Rocca Susella, portando così il suo vantaggio su Tagliani a 7”7 e su Caldaralo a 12”5.

Brega, in coppia con Biglieri sulla la Peugeot 207 della PA Racing, con il tempo di 10’43”2, ha fatto valere la sua forza staccando di 4”4 il suo principale rivale Michele Tagliani (Punto Abarth S2000 Trico-Eurospeed). La terza posizione assoluta è ad appannaggio del duo lombardo formato da Caldaralo-Tronconi, al debutto in S2000 con la 207 della Pool Racing; il loro distacco dalla vetta è di 5”6. Ritiro invece per Rossi che, alla terza gara della vita, finisce fuori strada con la Punto Abarth: il neo geometra di Sale aveva concluso quarto nella Prova Spettacolo di ieri sera.

Ottima quarta posizione per i valtellinesi Marco Gianesini e Sabrina Fay, sulla Renault Clio S1600 della Top Rally: con il tempo di 11’03”9 il duo sondriese è il primo equipaggio tra le due ruote motrici; alle loro spalle si posiziona Bevacqua a 4”4 (Peugeot 207 S2000 Colombi) e tallonato ad 1”1 da Zivian, secondo di S1600 con la Peugeot della R3. In settima ed ottava posizione ci sono altre due S1600, le Clio di Ricaldone e Ferrara staccate dalla vetta rispettivamente di 28”9 e 34”2. Nona prestazione di stage per il giovane Jacopo Bariani, nipote di Alberto Alberti: con la Clio N3 ha il tempo di 11’23”4; decima la Clio S1600 di De Antoni. Da segnalare la 12° posizione assoluta di Fabrizio Junior Andolfi ottenuta con la piccola Renault New Twingo (Gima-Eurospeed): leader anche di gruppo R, il giovane driver di Albisola ha messo a segno il tempo di 11’24”8; appena dietro, per soli 0”2 c’è il sondriese Bussi, primo tra le R3C con al New Clio della GMA Competition.

Questa mattina due equipaggi hanno fatto ricorso alla formula del Super Rally: il numero 44 Pogliano-Morabito ed il 53 Codognelli-Varzi che oggi sono dunque regolarmente al via.

La Ps2 è stata completata da 59 equipaggi moderni e dall’unica srtorica presente, la Fiat 124 di Trovato-Burgazzoli.

Ecco alcuni commenti raccolti al riordino di Bagnaria:

Brega: “la Rocca Susella è l’università del rally; completa e affascinante! Non bisogna deconcentrarsi e nemmeno forzare troppo. Il feeling con l’auto è ottimo.”

Tagliani: “A metà prova ho avuto un calo fisico… inoltre ho sbagliato un paio di tornanti e ho quasi dovuto fare manovra; posso e devo fare meglio”.

Caldaralo: “Sto iniziando a prendere confidenza con la vettura che è molto performante ma pure intuitiva; possiamo fare una bella gara.”

Zivian: “Non va bene: abbiamo avuto grossi problemi di assetto ai quali ora cercheremo di rimediare. Proviamo a stravolgere la nostra Peugeot; o verranno ottimi tempi o sfioreremo le figuracce!”

Alberto Rossi: “Purtroppo la nostra prima volta in S2000 è finita troppo presto: dopo 3,5 chilometri, in un destra da tagliare, siamo finiti sullo sporco e la nostra Punto Abarth di Trico è scivolata in una riva per qualche metro; non abbiamo fatto danni ma ci è impossibile ripartire. Un vero peccato!”

Marco Gianesini: ”Bisogna stare accorti: la prova è difficile ed insidiosa perché molto sporca; sembra di gareggiare sullo sterrato talmente è tanta la polvere. A me piacciono queste prove ma è chiaro che i risultati vengono se non si esagera perché in queste condizioni è un attimo finire fuori!”

Ricaldone: “Sono ormai alcuni anni che non gareggio in Piemonte; queste strade mi piacciono e il mio obiettivo è il podio di S1600.”