“Il bilancio è buono su ogni fronte: la partecipazione dei concorrenti alle singole gare, la fidelizzazione degli equipaggi di casa nostra, i riscontri positivi che abbiamo avuto ad ogni uscita”. La Lombardia Ronde Cup è al giro di boa. Dopo tre gare finora disputate i coordinatori della serie, Maurizio Acerboni e Massimo Moscardi, sono soddisfatti. “L’idea si è rivelata vincente – spiegano – All’inizio della stagione, come era logico, ci chiedevamo quale sarebbe stata l’accoglienza da parte dei piloti. Dopo tre corse possiamo dire che è stata ottima”. I risultati sono chiari: a inizio anno la Ronde Sebino ha avuto oltre 80 iscritti, una cifra nettamente superiore, rispetto a quella delle ronde disputate in quel periodo in Italia. Il Rally del Ticino ha registrato il suo record di iscrizioni, mentre la Ronde Aci Brescia ha avuto 120 concorrenti, che per questo periodo nel nostro Paese è un record.

“Le scelte che abbiamo fatto sono state premiate – aggiungono Acerboni e Moscardi – Per esempio quella di considerare iscritti al campionato tutti i partecipanti a ogni sin golo evento, che quindi entrano a formare la classifica assoluta e quella delle singole classi. E anche il fatto che ci sia l’egida della Csai sulla nostra serie piace: l’unico premio che arriverà a fine stagione sarà comunque un titolo vero, anche se regionale, e anche questo aspetto è stato apprezzato. Un ritorno al passato, rispetto a uno spirito di sana competizione”.

Per entrare nelle classifiche ufficiali della Lombardia Ronde Cup è necessario partecipare ad almeno due gare. C’è la classifica assoluta, che considera i punteggi dei primi dieci di ogni singolo rally, e chi chiuderà primo sarà il campione della Lombardia Ronde Cup 2012. Poi ci sono le graduatorie delle singole classi.

Per quanto riguarda l’assoluta, per il criterio spiegato, è necessario quindi considerare chi finora ha disputato almeno due corse: in testa ci sono i bresciani Felice Ducoli e Giovanni Maifredini, con 26 punti; il secondo posto è ad appannaggio del varesino Vanni Maran (a quota 21), che è stato coadiuvato dal fratello Lorenzo e da Sara Visconti. In terza, a 18, vi sono gli elvetici Ivan Ballinari e Paolo Pianca. Al quarto posto si trovano Luca Tosini e Daniele De Luis a 16. Quinti sono Giulio Zanetti e Marco Bergonzi a 14. Ma c’è anche un gruppo di piloti che finora ha partecipato a una sola competizione, che, appena disputerà la seconda, entrerà autorevolmente in questa lotta.

Bella la battaglia anche nelle singole classi, con duelli che proseguiranno fino all’ultima prova, visto che su questo fronte nulla è definito. Doveroso ricordare che a fine anno saranno premiati anche i migliori Under 23, equipaggio femminile e scuderia.

I prossimi appuntamenti con la Lombardia Ronde Cup saranno la Ba…relli Ronde a Como (1-2 settembre, con base a Porlezza), Ronde Valsassina (Colico, 6-7 ottbre) e Ronde Città dei Mille (Selvino, 27-28 ottobre ).

foto di Diego Mondini

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