Queste le parole di Paul Murphy, ingegnere del Ford World Rally Team, che ci spiega in che modo stanno preparando le due Fiesta WRC ufficiali in vista della gara su asfalto dell’ ADAC Rallye: “Le principali modifiche apportate al set-up per un rally con fondo asfaltato sono i pneumatici e l’altezza da terra. Abbiamo abbassato l’altezza delle vetture, perché non abbiamo bisogno di altezza da terra sull’ asfalto. Questo favorisce un miglioramento in termini di accelerazione, in particolare per le prestazioni delle vetture.
Se si guarda attentamente, si vedrà che il diametro del disco del freno è molto più grande. Per l’ asfalto il diametro del disco è 355 millimetri rispetto ai 300 millimetri sulla ghiaia. Le gomme da ghiaia sono montate su cerchi da 15 pollici e le gomme da asfalto sono cerchi da 18 pollici. In questo modo il pneumatico pesa meno sull’ asfalto di rispetto alla ghiaia. Una macchina, per l’ asfalto, ha anche sospensioni più rigide (molle e barre antirollio), con sospensioni a corsa ridotta rispetto ad una vettura di ghiaia. Le superfici asfaltate offrono più aderenza rispetto alla ghiaia in modo che il set-up per l’ asfalto tende a concentrarsi di piu sulla stabilità del telaio.
Per quanto riguarda i piloti, hanno bisogno di adottare un approccio di guida più agevole e più pulito, devono concentrarsi sulla strada. I pneumatici hanno un range di temperatura ottimale che fa svolgere al meglio il compito del pneumatico, soprattutto per quanto riguarda l’ aderenza. Facendo dei tagli in questo rally ce anche il rischio di foratura in quanto alcune ps a bordo strada ospitano dei marciapiedi. Altri piccoli cambiamenti sono i differenziali anteriori e posteriori, cambio, la mappatura del motore e la geometria delle sospensioni.