La R è la lettera che li accomuna; non l’età, la vettura o l’obiettivo della manifestazione ma solo il gruppo di appartenenza; Marco Belli e Alessandro Re correranno nel fine settimana alle porte, il 36° Rally dell’Appennino Reggiano con due vetture di gruppo R ma con sostanziali differenze.

Il pilota reggiano – ma nato a Genova- Marco Belli sarà come sempre alla guida di una 4×4 confermando la Mitsubishi Lancer Evo X del team orobico MFT Motors con cui ha disputato gli ultimi appuntamenti dell’Irc Cup; il Tra non è il suo obiettivo ma la finale A della serie asfaltata passa proprio nelle “sue” strade ed essere al via è quasi un obbligo.

Lo è, ma per altri motivi, anche per Alessandro Re; il giovane pilota comasco infatti, prenderà il via della corsa emiliana con lo scopo di guadagnare ancora terreno rispetto ai rivali del Citroen DS3 Trophy, monomarca nel quale si sta cimentando da inizio stagione con la DS3 R3T della TamAuto; con la millesei turbo di casa Citroen, Re ha dato una svolta decisiva alla propria stagione nell’ultimo appuntamento, il Rally del Friuli e delle Alpi Orientali dove è stato grande protagonista; Re ora vanta 47 punti in graduatoria e conta di superare l’ostico Michelini, fermatosi a quota 54. A navigare il giovane lariano ci sarà l’altrettanto giovane bresciano Elia Ungaro, al debutto con Re.