La gara agrigentina, penultima prova dello Challenge Rally Nazionali 8. Zona, in programma sabato 29 settembre mantiene lo storico legame con la nostra campagna speciale. Fra i grandi favoriti ci sarà Alfonso Di Benedetto con la Peugeot 207 S2000, testimonial di“Io guido, non bevo”.

Caltanissetta, 18 settembre 2012 – La 21. edizione del Fabaria Rally, valido anche quale 26. Rally dei Templi, sarà un evento D.A-D.D. Si rinnova il legame che unisce la gara di Agrigento a “Drivers against drug and drunk”, il progetto sociale ideato nel 2007 dalla Creo MSC di Gaetano Maria Migliore per sensibilizzare i giovani ─ dai 13 ai 35 anni di età dai rischi della guida sotto l’effetto di droghe e alcol. L’iniziativa mantiene la sua funzionalità educativa da quando fu ufficialmente presentata ai media e alle istituzioni il 7 febbraio 2007 proprio in occasione del Rally di Fabaria e da allora è sempre stata una parte integrante della prestigiosa gara siciliana.

La 21. edizione del Fabaria Rally di si svolgerà il 29 e 30 settembre e sarà valido quale settima e penultima prova dello Challenge Rally Nazionali 8. Zona che vedrà in lizza il corleonese Giuseppe Tripolino che con la Mitsubishi comanda la classifica di Zona seguito dalla Renault Clio di Bartolo Mistretta, campione in carica che cerca una conferma.

La gara siciliana è tornata in calendario l’anno scorso, dopo l’annullamento dell’edizione 2010, grazie alla determinazione di Leonardo Cognata che presiede il team Proracing che organizza un evento che preannuncia totalmente rinnovato sia nel percorso che nella logistica. Il via verrà dato sabato 29 settembre dal centralissimo viale della Vittoria di Agrigento che permetterà agli equipaggi di fare un’inedita “passerella” in via Atenea.

Nove le prove speciali in programma su un tracciato che è stato rinnovato e che si articolerà lungo le strade della provincia agrigentina. L’apertura sarà riservata alla “Super Prova Speciale” sulla Pista Concordia Valle dei Templi, seguiranno la “Favara” di 4,90 km che sarà ripetuta due volte, mentre la “Aragona” (12,50 km) e l’“Agrigento” (4,50 km) vedranno gli equipaggi di scena per tre volte. Le prove speciali copriranno una distanza di 63,85 km, mentre i trasferimenti arriveranno a 280,40 km per un totale di 344,25 km.

Arrivo e direzione di gara restano al Palacongressi di Villaggio Mosè. Fra gli iscritti della corsa ci saranno molti testimonial della campagna “Io guido, non bevo” a cominciare da Alfonso Di Benedetto, il vincitore dello scorso anno che aveva diviso la sua Peugeot 207 S2000 della S.G.B. Rallye con l’esperto Totò Riolo. Fofò dovrà vedersela con Giuseppe Patti con un’analoga vettura. Ad arricchire l’elenco partenti è attesa anche la presenza di una decina di vetture storiche.