Massimiliano Rendina e Rally Project “vedono tricolore”. Manca oramai una sola gara a vedersi aggiudicare con il conforto della matematica il titolo del Campionato Italiano “produzione”, nella cui classifica il driver romano è in testa con 75 punti quando mancano due prove al termine, il Rallye Sanremo ed il Rally Costa Smeralda, valido anche per la serie internazionale IRC.

L’appuntamento più prossimo per Rendina sarà dunque il 54. Rallye Sanremo, in programma nell’entroterra ligure di ponente dal 9 al 13 ottobre.

In quest’ottica, il pilota e la squadra hanno organizzato per la giornata di domani un test a San Giovanni Incarico, nel frusinate, per arrivare preparati al meglio all’appuntamento ligure, quello che dovrà sancire la conquista matematica del titolo, il quale sarebbe il primo in assoluto che tocca ad un pilota romano. Il test si svolgerà sia con la luce del sole che in notturna, in quanto proprio la gara di Sanremo comprende una parte importante dell’impegno di notte ed il test servirà a riprendere gli equilibri generali, affiancato ovviamente dal copilota Mario Pizzuti.

Ristabilitosi in pieno dall’intervento chirurgico avuto la scorsa primavera, Rendina guarda comunque al “Sanremo” come ad un impegno che deve comunque riproporlo ai vertici della sua categoria, per confermare anche la competitività delle vetture derivate dalla serie in un contesto di respiro internazionale.“Sono mancato dal precedente impegno di San Martino di Castrozza per motivi di lavoro commenta Rendina a Sanremo però si deve partecipare, sia perché ci potrebbe cucire sulla tuta lo scudetto che comunque perché è una gara che rappresenta il massimo per un pilota di rally. Non andremo a cercarci sfide con nessuno, il nostro obiettivo sarà il titolo tricolore, però un occhio alla classifica leggendo i tempi dei partecipanti al “produzione” del Campionato IRC lo voglio dare . . . ”.