Ne sono successe davvero tante in 24h all’ edizione 2012 del Rally d’ Italia Sardegna, dove principalmente Ford, Citroen hanno dato una serie continua di colpi di scena, scopriamo insieme quindi la tappa piu avvincente e direi “eliminatoria” del Rally:

Giovedi 18 Ottobre

Ore 18:45, Jari Matti Latvala è deciso ad ottenere la sua seconda vittoria in un rally su ghiaia, ma purtroppo nella PS2, danneggia una ruota e scivola subito al sesto posto della classifica con oltre 40″ di svantaggio dal leader, complice di cio, anche l’ errata decisione di partenza (1°)
Ore 18:52, Hirvonen trova il giusto ritmo nella PS2, Terranova 2, e quindi riesce a concludere ad appena 1″1 dietro il suo compagno di squadra Sebastien Loeb.
Ore 19:12, I primi crash toccano ai pretendenti del PWRC, con Benito e Kosciuszko, che escono nella PS2 danneggiando le loro Mitsubishi.
Ore 22:07, Il boss del Citroen Racing Team dichiara che Loeb e Hirvonen hanno il permesso di lottare per la prima posizione.

Venerdi 19 Ottobre:

Ore 9:08, Loeb si ferma sulla PS Monte Lerno 1 a causa del danneggiamento di una ruota anteriore della sua Citroen DS3 WRC su delle rocce.
Ore 9:14, Nuovo colpo fatale per Citroen, ovvero Thierry Neuville si ribalta con la DS3 WRC del Qatar Wolrd Rally Team, successivamente si procurerà delle ustioni di secondo grado sulla mano per aver urtato, durante il tentativo di raddrizzare la vettura, i dischi dei freni.
Ore 11:47, Questa volta, la malasorte si sposta sui piloti ufficiali Ford, con Latvala che va a danneggiare il radiatore della sua Fiesta WRC a causa di na toccata contro un cancello.
Ore 13:03, Si scrive una piccola pagina della storia del campionato del mondo, quando Sebasiten Ogier, a bordo della sua Skoda Fabia S2000, riesce a far registrare il miglior tempo in una PS (Tergu – Osilio)
Ore 15:58, Mads Ostberg perde posizioni a causa di un differenziale posteriore danneggiato.
Ore 16:59, Questa volta tocca a Petter Solberg, che a causa di un errore in una curva a sinistra, è costretto al ritiro visto che ha danneggiato una ruota anteriore.

Sicuramente, la lotta e i colpi di scena non sono mancati, ora riazzeriamo i cronometri e aspettiamo cosa ci riserverà l’ edizione 2013 del Rally d’ Italia Sardegna!