Domenica in provincia di Pavia si è svolto il 2° Formula Challenge del Lupo, gara valevole per il Campionato Italiano di specialità.

La scuderia di Roncadelle Just Race, vantava al via Robert Lanzoni, pilota di Bordolano ormai habitué dei challenge insieme alla sua inseparabile Opel Astra; purtroppo il talentuoso driver cremonese non è riuscito ad entrare subito in sintonia con la vettura, fresca di assetto, così da non finire nella fatidica top six, ossia il ranking di coloro che hanno accesso alla finale.

“Purtroppo sono partito con l’intento di interpretare le nuove reazioni della vettura che rispetto a dieci giorni fa è stata stravolta nell’assetto. Insieme al preparatore stiamo provando nuove soluzioni ma questo ci ha fatto perdere dei centesimi preziosi nella fase delle due manches e così non sono riuscito ad entrare nei primi sei”- ha detto Lanzoni.

Per la verità la lotta si preannunciava già ardua visto che la corsa organizzata dalla scuderia Invicta vedeva al via 83 vetture di cui 14 solo nel raggruppamento numero 6, quello di Lanzoni appunto; oltre alla quantità i rivali era davvero alto il loro livello qualitativo dato che si potevano annotare i nomi dei campioni italiani Bussandri e Lissignoli, quello del formidabile Zaniboni, poi risultato vincitore, il pistaiolo Bettera e molti altri ancora.

“La gara è stata comunque divertente e personalmente preferisco non qualificarmi in queste condizioni che invece vincere avendo vita facile; raffrontarsi con i migliori interpreti dello sport che si pratica è uno stimolo a fare sempre meglio e motivo per apprendere”- ha chiosato saggiamente Lanzoni.