Le splendide montagne  del Parco Nazionale del Casentino hanno fatto da sfondo, durante lo scorso fine settimana, al Renault Rally Event, secondo appuntamento riservato esclusivamente alle vetture rappresentanti la casa della Losanga. Alla gara hanno preso parte anche tre equipaggi del team New Driver Racing che si sono messi in evidenza con buoni risultati nonostante il maltempo si sia abbattuto ferocemente sulla zona.

A portare più in alto di tutti i marchi della squadra di Montirone ci ha pensato Enrico Bettera, esperto pistaiolo che ha scelto la NDR per il suo debutto nei rally. Il pilota di Torbole Casaglia (Bs), navigato da Rubes, sulla New Clio R3C ha mostrato ottimi spunti considerando la non dimestichezza né con le note né tantomeno con…gli spazi: “Non è facile passare dalla larghezza di una pista -afferma Bettera a stradine strette senza via di fuga e contornate da alberi, però è stato emozionante. Dopo il Rally di Monza, gara in autodromo, questo è il mio primo vero rally ma voglio già pianificare le prossime esperienze. Sono rimasto affascinato da questo mondo!”

Bettera e Rubes hanno concluso in 26° posizione assoluta dopo che per tutta la corsa sono riusciti a stare nella top twenty uscendo solo a causa dell’eccesiva nebbia trovata nell’ultima prova; in classe R3 il driver bresciano ha terminato 9°-

Stesso risultato e stessi sorrisi anche sui volti di Luigi Paracchini e Roberto Mometti che hanno portato la New Twingo R2 Gordini in 9° piazza di R2B; il pilota bresciano ed il naviga varesino hanno preso con divertimento la corsa accettando con sportività una disattenzione dei cronometristi che ha fatto perdere loro un minuto sulla loro tabella di marcia. “Il nostro obiettivo era il divertimento e non la classifica– ha sentenziato Paracchini- e il rally è stato davvero bello!”

Purtroppo non hanno visto il traguardo Michele Sassano e Beniamino Bianco; nella prova di sabato la Clio R3 si è spenta facendo perdere loro qualche secondo ma nella giornata di domenica il pilota lombardo si è dovuto arrendere ad un malanno fisico che lo ha messo Ko.