La Toscana è da sempre terra di colori, sapori ed emozioni; a Bibbiena, in provincia di Arezzo , il Renault rally Event ha saputo regalare queste sensazioni ma anche molto altro. Alla 2° edizione della gara/kermesse organizzata da Renault Italia con lo staff di SportTeamEquipment e della scuderia Etruria, hanno partecipato anche team e piloti varesini tra i quali “Giò Di Palma” e “Cobra”, portacolori dell’Altered Team/Borrelli Group, struttura che ha sede a Buguggiate (Va). Con una Renault New Clio R3C il duo insubrico ha terminato la corsa in 4° posizione di classe e 14° assoluta mostrando però tempi parziali a dir poco eccezionali.

“Sono pienamente soddisfatto perché ovviamente il Renault Rally Event era una bella vetrina e noi ci siamo messi in bella mostra con tempi di tutto rispetto- ha detto Giò di Palma- mettendo la Clio nelle posizioni di testa. Purtroppo la fitta nebbia scesa in Ps2 e Ps4 ci ha tagliati le gambe perché non valeva la pena rischiare inutilmente. Torniamo a casa con un’altra esperienza utile dato che ci siamo sperimentati per la seconda volta sotto la pioggia e su un terreno viscido.”

Con la Renault New Clio R3C, il giovane pilota malnatese non si è posto troppi timori reverenziali e nella prova PowerStage del sabato sera, la Ps”Nuova Clio”, ha mostrato la grinta e la propria bravura conquistando la seconda posizione assoluta a soli tre decimi di ritardo dal leader e campione uscente Gasperetti.

Nel corso della seconda speciale, la prima di domenica, “Gio Di Palma” ha confermato la posizione di classe mostrandosi davvero competitivo su strade a lui nuove. Come detto però , la nebbia abbattutasi sulla ps Pirelli ha tolto ogni speranza all’equipaggio, visto che il duo dell’Altered ha perso parecchio tempo e posizioni. “Alla fine della seconda prova abbiamo provato a cambiare assetto e a settare nuove regolazioni- ha detto “Cobra” – e in questo dobbiamo essere grati al team; oltre all’ottima parte operativa, la squadra ha saputo capire le nostre esigenze, consigliarci e adattare la vettura in maniera impeccabile. Questa gara ci doveva tornar utile per capire le reazioni della vettura in certe condizioni della strada. Le Ps2 e 4 sono state indicative del nostro passo con la due ruote motrici di casa Renault e da questa base dobbiamo iniziare a gettare quelle per il futuro”- ha concluso il navigatore.