Secondo giro, prima giornata del 31. Rally Trofeo Aci Como : Kubica consolida il vantaggio, Porro recupera e supera di poco Corrado Fontana. Felice Re controlla i rivali da vicino.

Numeroso ed ordinato il pubblico presente lungo le prove speciali del Triangolo Lariano. Velocissimo e costante, praticamente imprendibile. Robert Kubica, 27.enne nato a Cracovia e abitante a Marina di Pietrasanta, in Versilia, è il mattatore del 31. Rally Trofeo Aci Como. Al volante della Citroen C4 Wrc n.6 del team PH Sport, espressione semiufficiale della Casa francese Citroen racing, navigato dal frusinate Lele Inglesi, il polacco ha vinto le prime sei prove speciali della prima tappa. Dietro di lui inseguono, racchiusi in pochi secondi, Porro, Fontana e Re.

 

PS. 1 – Asso (km.2,5) – Kubica parte subito all’attacco e sul tratto più breve del rally, identico a quello utilizzato per lo shakedown di giovedì pomeriggio, ottiene il miglior tempo: 1’40″0, seguito da Corrado Fontana a 1″1, da Re e Porro a 2″6. Quinto è Gigi Fontana a 4″0, seguito da Vellani a 9″1. Stupisce il giovanissimo Alex Re su Citroen Ds3: è 7° a 12″ dal vincitore, seguito da Fugazzotto (S2000) e da Roncoroni, il più veloce della pattuglia di Clio R3. Perde terreno Alex Vittalini (DS3), a 21″8.

 

PS. 2 – SORMANO (km.15,420): Kubica concede il bis ed è autore di uno straordinario attacco: la sua C4 Wrc chiude la splendida prova di piani del Tivano in 9’03″6; Corrado Fontana è secondo assoluto a 10″7, terzo è Porro a 11″7, quarto Re a 12″9. Più staccato ma costantemente nella “top five” è Gigi Fontana: l’industriale brianzolo segue a 41″. Avvincente il confronto a parità di auto, Citroen DS3 1600 turbo, tra due figli d’arte: qui Alex Re precede di poco Alex Vittalini staccato di 2″.

 

PS. 3 – PIAN RANCIO (km. 11,54) : Autentico mattatore della mattinata d’apertura del rally, Kubica incrementa il vantaggio sui rivali nella prova che scatta dalla magnifica cittadina di Bellagio in salita verso Civenna e Pian Ranco, con discesa finale verso il santuario di madonna del Ghisallo. Il polacco stacca Porro di 5″8, Re e Fontana Corrado di 7″1 e Gigi Fontana di 29″8. Sesto è Gilardoni (Mitsubishi) a 36″, mentre qui Vittalini precede Alex Re di 2″.

Classifica generale dopo 3 prove speciali: 1. Kubica (Citroen) 17’49″0; 2.Fontana (Ford) a 18″9; 3.Porro (Ford) a 20″1; 4.Re (Citroen) a 22″6; 5.Fontana Gigi (Ford) a 1’15″6; 6.Gilardoni (Mitsubishi) a 1’47″3; 7.Alex Re (Citroen) a 1’48″6; 8.Vittalini (Citroen) a 1’58″4; 9. Vellani (Peugeot) a 2’02″5; 10.Roncoroni (Renault) a 2’07″8.

STORICHE: DA ZANCHE PRECEDE DI POCO AMBROSOLI – Pochissimi secondi dividono i due primi equipaggi su auto storiche: l’imprenditore di Bormio Lucio Da Zanche chiude le prime tre prove in 20’28″6 e precede di 8″2 l’industriale comasco Luca Ambrosoli, entrambi su Porsche 911. Terzo il bresciano Nicholas Montini a 59″, seguito da Enrico Guggiari (131 Abarth), Roberto Ambrosoli (Porsche 911), Rossano Gritti (R5 Turbo) e Sergio Mano (131 Abarth).

PS. 4 – ASSO (km.2,5) – Kubica non concede tregua ai rivali e vince la sua quarta speciale su…quattro prove: chiude la ripetizione di Asso in 1’43″7, seguito da Porro a 1″9, Re a 2″0, Corrado Fontana a 4″9 e il papà Gigi Fontana a 5″9. Segue il reggiano Vellani che precede di 2″ netti il suo rivale milanese Fugazzotto (entrambi su Peugeot 207 Super 2000). La prova viene sospesa dalla direzione gara in seguito all’incidente occorso all’equipaggio n.18 composto dai torinesi Pier Maurino e Samuele Perino: a 300 metri dall’avvio di prova la loro Renault Clio R3 2000 sbatte contro un muretto danneggiando irreparabilmente una sospensione. L’immediato intervento dei sanitari sull’ambulanza non ha riscontrato alcun danno grave alla salute del’equipaggio.

PS. 5 – SORMANO (km.15,420): E cinque disse Kubica! Anche sulla ripetizione della prova di Sormano, la più lunga ed insidiosa della giornata, l’asso polacco firma il tratto con una super prestazione: la sua C4 Wrc chiude in 8’59″6. Più in forma rispetto al primo giro appare Paolo Porro: il portacolori di Bluthunder è 2° assoluto a soli 1″7 da Kubica. Terzo è il capoclassifica del TRA, Re, a 5″8, mentre quarto è Fontana Corrado a 7″0. Il comasco Alex Vittalini si esibisce in un ottimo forcing su Citroen DS3 e anche qui precede il rivale diretto, Alex Re, veloce in avvio. Tre equipaggi si giocano la seconda posizione assoluta: Porro, Fontana e Re sono racchiusi in soli 7″1.

 

PS. 6 – PIAN RANCIO (km. 11,54) : Nella prova velocistica che scatta da Bellagio e si inerpica oltre Pian Rancio, Kubica non dà tregua ed incrementa il vantaggio sui rivali, chiudendo la prova in 6’55″1. Posizioni consolidate subito dietro: Porro continua ad essere secondo in speciale a 5″3, Fontana Corrado a 8″1 e Felice Re a 11″. Qui Vellani, Gilardoni e Vittalini precedono i rivali rispettivamente in classe Super 2000, R4 e R3T.

CLASSIFICA GENERALE dopo 6 prove speciali: 1. Kubica (Citroen) 35’27″4 2.Porro (Ford) a 29″; 3.Fontana (Ford) a 38″9; 4.Re (Citroen) a 41″6; 5.Fontana Gigi (Ford) a 2’48″9; 6.Vellani (Peugeot) a 3’43″4; 7.Vittalini (Citroen Ds3) a 3’45″1; 8.Gilardoni (Mitsubishi) a 3’53″5; 9.Alex Re (Citroen Ds3)a 3’59″3; 10. Roncoroni (Clio R3) a 4’09″8. In gara figurano 35 equipaggi.

RITIRI E NOIE TECNICHE: NEWS DAGLI EQUIPAGGI.

n.16 – Ivo Muzio (Mitsubishi Lancer) sbatte nel corso della ps.1 e si ritira. Rientrerà domani nel superally.

n.18 – Pier Maurino (Clio R3) sbatte in avvio ps4, danneggia una sospensione e si ritira, sospendendo la prova.

n.24 – Alex Re (Citroen Ds3): testa-coda in ps6, piega lo scarico perdendo 21″. Team Tamauto interviene al parco.

n.27 – Andrea Spataro (Clio Rs gr.N) il portacolori Orange si ritira in ps.3 (semiasse destro). Rientra nel superrally.

n.33 – Corrado Peloso (Suzuki Swift) prende il via e subito si ritira: vince comunque la Coppa Csai 2RM e gr.N.

n.34 – Fabio Terraneo (Citroen Saxo) s’intraversa e sbatte a Nesso provocando la sospensione della ps.5.

n.35 – Simone Trapasso (Peugeot 306) denuncia noie al motore; nel corso dello shakedown aveva piegato 1 valvola.

n.38 – Cosimo Palmisano (Peugeot 106): il lecchese è costretto al ritiro causa il differenziale. Tenterà la riparazione.

n.105 – Aldo Mano (131 Abarth) – il cuneese si ritira in ps.2 a causa della rottura del semiasse posteriore sinistro.