Categories: Altri Rally

Dakar, 12^ tappa: Le firme autorevoli di Roma e Karginov

Mancano solo due tappe all’arrivo, forse quella di domani, un’altra difficile composizione di terra e sabbia, sarà una delle prove più dure, ma ormai gli scenari sembrano destinati solo ad essere leggermente corretti. Vediamo qual è l’origine di questa osservazione.

Infatti, come suggerisce il titolo, la firma posta sulla tappa da Roma per quanto riguarda le auto, Karginov per i camion, stabilizza ulteriormente la classifica, escludendo così i piccoli contendenti per il podio, fra sogni e realtà. Mini, senza i veri rivali, cioè Al Attiyah e Sainz, modella a proprio piacimento la tappa, conducendo prima Peterhansel all’attacco, con Roma che ha preso il posto di quest’ultimo e ha rilanciato le sue ambizioni, le quali potrebbero confermarlo sul terzo gradino. Certo, ciò non significa che i giochi sono stabiliti, spesso a determinare grandi eventi sono cause di piccolo spessore. Di conseguenza, il francese, leader fra le auto, ha abbandonato il ritmo forsennato e ha concesso al rivale De Villiers, terzo, un minuto e mezzo, mentre la vittoria di tappa dello spagnolo valorizza le grandi abilità di quest’ultimo sulla sabbia, che riportano alla memoria il grande recupero del 2012, concluso in seconda posizione. Dietro, a più di quattro minuti nella giornata di oggi, si piazza Gordon, quinto è Terranova il quale sembra destinato a dover abbandonare le residue speranze per il podio, sebbene la top five sia un piazzamento di eccezionale prestigio, considerando una serie di fattori, a partire da una preparazione improvvisata.
Seguono Alvarez, Sousa, Chabot, Novistkiy e Zhou, cinese della Great Wall, in verticale miglioramento alla Dakar, che chiude quindi il novero della top ten.

Fra i camion, riscossa di Karginov, ma anche del nostro Biasion, che ha chiuso quarto nella prova odierna, per diverso tempo primo durante la tappa; ha portato per un periodo prolungato un attacco piuttosto poderoso al vertice, cedendo successivamente la leadership al russo, oggi finalmente in gran forma, nella consapevolezza che sebbene ci sia una pesante ipoteca sul successo, la tripletta Kamaz non è affatto assicurata, sia per l’imprevedibilità del rally, sia per la “rimonta denti e unghie” di De Rooy, alla ricerca, almeno, del podio, quasi nel tentativo di rimandere solamente al prossimo anno la questione. L’olandese, appunto, sebbene sia giunto terzo, ha subito una foratura, ma ha recuperato sul leader alcuni minuti, indice di pericolo per gli avversari. Chiudono staccati Versluis, Loprais, Nikolaev e Kolomy: un ritratto che in realtà sembra intenzionato a rappresentare simbolicamente la situazione di quest’anno, la quale si pone al rovescio del 2012: se allora lo squadrone Kamaz venne decimato da errori, problemi imbarazzanti, fra cui la squalifica di Nikolaev, attualmente è Iveco a doversi arrendere, ma con l’onore delle armi: con tre camion, di cui uno di assistenza, quello di Kuipers, il team è ancora in assetto offensivo, in condizioni di cedere ad un nemico sempre più concreto, il minimo possibile: con queste frasi, probabilmente, si riaprirà la Dakar 2014. Prima, però, concediamo gli onori a coloro i quali arriveranno a Santiago del Cile!

Giovanni Filograsso

Share
Published by
Giovanni Filograsso

Recent Posts

Lancia Delta Integrale: storia, evoluzione e leggenda nei rally

Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…

2 giorni ago

La Liguria corre alla Dakar 2026: l’Isuzu di Carcheri porta il brand “Liguria-The Italian Riviera” nel deserto

La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…

5 giorni ago

Attento a questo carburante: ti rovina per sempre il motore | Scoperta la scandalosa truffa in Italia, milioni di automobilisti disperati

Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…

6 giorni ago

Altro che autovelox, queste telecamere sono le più pericolose di sempre | Non rilevano la velocità

Telecamere intelligenti e invisibili stanno rivoluzionando i controlli stradali: non misurano la velocità, ma osservano…

1 settimana ago

Patente, se la devi prendere preparati all’Odissea: servirà molto più tempo di prima | Cosa è cambiato

Con le nuove regole ottenere la patente diventa più complicato: tempi più lunghi, costi maggiori…

1 settimana ago

Incentivi auto, ci sono problemi: non sono più validi | Tutto per un errore, non ti danno più un solo euro

In molti hanno riscontrati problemi con gli incentivi auto promessi dal Governo per acquistare le…

1 settimana ago