Fervono i preparativi in casa Proracing per la realizzazione della seconda edizione della Ronde Città delle Maccalube, appuntamento che inaugura la stagione rallistica 2013, in programma il 16 e 17 marzo. La gara agrigentina è stata inoltre inserita come gara di apertura dello “Challenge Italia Ronde Asfalto”, la nuova serie nazionale della CSAI che prevede 18 rally ronde in tutto lo stivale.

Purtroppo a causa della crescente crisi, gli organizzatori si sono sentiti in dovere di aiutare i partecipanti, decidendo a malincuore di rifiutare la validità per lo Challenge Italia Ronde Asfalto, che inevitabilmente avrebbe chiesto costi aggiuntivi a tutti gli equipaggi.

La gara, a pochi giorni dall’apertura delle sue iscrizioni, ha già suscitato molto interesse soprattutto tra i piloti siciliani, fermi per la pausa invernale ma sempre desiderosi di tornare al volante dei loro bolidi.

Domenica 17 marzo l’apertura delle iscrizioni, che dureranno sino all’11 marzo e che precederanno le verifiche sportive e tecniche del 16 marzo, che si svolgeranno presso lo stadio comunale di Aragona in provincia di Agrigento.

Dopo la serale cerimonia di partenza dalla centralissima via Roma, le ostilità si apriranno domenica 17 marzo a partire dalle 8:31, ora dello start del primo dei quattro passaggi previsti nei 9 km della prova speciale “Aragona”, intervallati da quattro parchi assistenza, che saranno ospitati dal Centro ASI presso la Zona Industriale di Aragona.

Un percorso lungo in totale 266,58 km, che insieme al suo trasferimento percorrerà le caratteristiche strade che circondano la “Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona”, proprio intorno all’Occhiu di Macalubi (appellativo locale della zona), il quale ha da sempre esercitato un grosso fascino sulla popolazione locale e sui viaggiatori stranieri. Un fango sgorgante dal terreno che già in epoca romana veniva utilizzato per cure reumatiche e di bellezza. Nel corso dei secoli il luogo ha ispirato numerose leggende: secondo una di queste i fenomeni eruttivi dell’area sarebbero iniziati nel 1087, a seguito di una sanguinosa battaglia tra Arabi e Normanni: il liquido grigiastro sospinto dall’attività eruttiva fu così ribattezzato sangu di li Saracini (il sangue dei Saraceni).

Un contesto paesaggistico unico che, grazie al prezioso supporto di Federalberghi Agrigento, verrà proposto nel migliore dei modi ai piloti e al pubblico proveniente da tutta la Trinacria.

La manifestazione è stata quindi patrocinata dal Comitato Provinciale del Coni e dalla Provincia Regionale di Agrigento grazie agli assessorati dello sport e del turismo.

Oltre alla partnership con “92021 Cocktail & Winbar”, “Mancuso Gelati” ed il movimento culturale Alba Chiara, fondamentale la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Aragona con a capo il primo cittadino Salvatore Parello, che ha fortemente voluto la seconda edizione della gara, organizzata dalla società sportiva dilettantistica Proracing s.r.l. presieduta da Leonardo Cognata.