Poker e campionato per Ivan Carmellino che, con la Fiat Punto, si è aggiudicato anche la quarta prova dell’Ice Series, disputata a Pragelato e con essa la vittoria nell’Ice Series. Anche oggi il giovane pilota valsesiano ha dominato le tre manches infliggendo distacchi di tutto rilievo. A tenere il suo passo ci hanno provato in tanti, ma nessuno ci è riuscito. Quello che più si è avvicinato è stato Davide Brunet, con la Lancia Delta, che ha chiuso al secondo posto dopo essersi classificato in manche una volta secondo e due volte quarto. Terza posizione per Alessandro Ambrosiani, in crescita in questo finale che, con la Mitsubishi Lancer, ha chiuso anche per due volte al terzo posto in manche. Un ottimo Werner Gurschler, anche lui con la Lancer, chiude ai piedi del podio e si aggiudica la Wsc Internazionale. Aldo Pistono, finalmente a suo agio anche con la trazione integrale, è quinto davanti ad un molto regolare Sergio Cantoni. Settimo posto per Mirko Pettenuzzo, con la Peugeot 206 Honda, mentre in ottava posizione si classifica Alessandro Pregnolato con la Subaru Impreza. Solo nono Luca Oldini che ha accusato problemi al differenziale della sua 206 Honda che si consola con il secondo posto nel campionato. Sfortunata gara per Oriano Agostini che mentre era in lotta per il podio, dopo un secondo posto in manche, si è dovuto fermare nella terza per problemi meccanici. Nella IRC Produzione vince Sergio Cantoni davanti ad Alessandro Pregnolato e Matteo Antonazzo mentre nella WSC International alle spalle di Gurschler hanno concluso Andrea Petrella, su Subaru Impreza, ed Emilio Zoppetto, su Citroen AX. Nella Promotion, due ruote motrici, ancora dominio di Aldo Pistono, con la Citroen Saxo, che ha preceduto Alessandro Trentini, con la Fiat Uno, e Mattia Cola, con la Volkswagen Golf Gti.

Classifica:

1. Ivan Carmellino (Fiat Punto) in 18’58”761; 2. Brunet ( Lancia Delta) a 42”065; 3. Ambrosiani a 1’01”791; 4. Gurschler a 1’05”199; 5. Pistono a 1’09”453; 6. Cantoni a1’29”405; 7. M. Pettenuzzo (Peugeot 206 Honda) a 1’29”714; 8. Pregnolato (Subaru Impreza) a1’31”710; 9. Oldini (Peugeot 206 Honda) a 1’35”579; 10. M. Bormolini (Mazda 323) a 2’07”277. (Tutti gli altri su Mitsubishi Lancer).