Conferma la propria vitalità e la propria voglia di guardare a grandi orizzonti, il Rally Isola d’Elba, che per la sua seconda edizione di quello che possiamo certamente chiamare “ciclo vitale”, propone la nuova location di Portoferraio, un grande ritorno al fianco della gara, dopo i fruttuosi anni trascorsi a Porto Azzurro.

 

Il 6 e 7 aprile prossimi, infatti, il 2° Rallye Elba cambierà parzialmente la propria pelle, sempre nell’ottica di proseguire il proprio cammino per tornare nei contesti che sono certamente propri per questa gara, una delle più conosciute ed amate al mondo. Cambia la logistica ma non tutta, in quanto verrà riproposto un percorso che  non potrebbe essere altrimenti –  arriva dalla tradizione del Rally isolano. Tornato come Rally Ronde nel 2007 dopo una pausa di sei anni dal quel 2001(quando vinsero Giacomelli-Cesari con la Renault Clio RS Gruppo N), in sole cinque stagioni il Rallye Elba “del terzo millennio” ha saputo rimettersi in gioco  grazie alla passione ed al concreto impegno di ACI Livorno, proprietaria del marchio RALLYE ELBA,  e di ACI Livorno Sport (la sua emanazione operativa)  venendo definito come l’ideale continuità del glorioso passato che hanno i rallies sull’isola.

 

IL GRANDE ENTUSIASMO DI PORTOFERRAIO E LA PARTECIPAZIONE DI MARCIANA MARINA

Il 2013 sarà il secondo anno di una rinnovata titolazione ufficiale, per il Rallye Elba, che sarà quindi il secondo appuntamento del Challenge Rally Nazionali VI zona dopo il Rally del Ciocco. La città di Portoferraio ha accolto con grande entusiasmo il ritorno della manifestazione: essa infatti andrà dritta nel cuore cittadino. Il centro storico accoglierà la partenza e l’arrivo nella centralissima Piazza Cavour, mentre il parco partenze e il parco chiuso dopo l’arrivo saranno nell’adiacente Piazza della Repubblica. Le verifiche sportive saranno nella stessa Piazza Cavour presso la sala “Gran Guardia”, mentre le verifiche tecniche e riordinamenti 1 e 2 in Calata Italia. Sempre Portoferraio ospiterà il parco assistenza ed anche il quartier generale, previsto presso l’Hotel Airone, la cui direzione ha deciso di anticipare la programmata apertura stagionale proprio per accogliere il rally.

Una significativa richiesta di coinvolgimento l’ha espressa anche il Comune di Marciana Marina, che ospiterà il riordinamento numero 3 della domenica sul lungomare, oltre allo “shake down”, il test delle vetture da gara, nella SP della “Civillina”.

 

UNA REALTA’ CHE GUARDA AVANTI PER LO SPORT ED IL TERRITORIO

La strada è tornata ad essere tracciata dal 2007 e come accade da sempre per il Rallye storico di settembre, anche per l’edizione duemilatredici, l’organizzazione dell’evento ribadisce di vedere la gara non solamente come momento sportivo, ma soprattutto come ideale veicolo per la valorizzazione dell’immagine dell’intera isola: recenti sondaggi svolti all’estero, hanno infatti indicato il Rallye Elba come una delle gare italiane più conosciute al mondo in assoluto e questo, per il territorio elbano, insieme alla collocazione temporale della gara, in primavera appena iniziata,  favorirà l’incoming in un periodo destagionalizzato, con evidente ricaduta economica grazie al classico turismo emozionale, quello legato direttamente all’evento.

Per questo il Comitato Organizzatore sta lavorando con forte entusiasmo anche con le Amministrazioni Locali, proprio per fare della gara un evento “per il territorio”.

 

IL PROGRAMMA

Leggendo il Regolamento Particolare di Gara si nota subito di quanto tutto il Rally anche quest’anno sia stato pensato guardando soprattutto alle esigenze di chi arriva da lontano. Si è cercato, infatti, di concentrare al massimo le varie fasi dei tre giorni dell’evento (dalle ricognizioni all’arrivo). Si entrerà nel vivo dell’evento con l’apertura delle iscrizioni, prevista per giovedì 7 marzo (chiusura il 01 aprile). La gara arriverà poi nella sua fase finale dal 5 aprile, con le ricognizioni del percorso da parte dei concorrenti (con vetture di serie e sotto stretta sorveglianza di Forze dell’Ordine e Ufficiali di Gara) poi, sabato 6 con le verifiche sportive e tecniche dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Lo Shakedown, il test con le vetture da gara, sarà facoltativo é in programma dalle 10,00 alle 14,00 sempre sabato 6 aprile.

 

IL PERCORSO: IL CLASSICO SEMPRE ATTUALE

Due giorni di sfide, sei prove speciali in totale – quattro diverse  prese tra le classiche “piesse” elbane, quelle che hanno scritto pagine di storia sportiva, riproposte in chiave moderna: si inizierà sabato 6 aprile nell’arco temporale dalle 18,00 (orario della partenza della gara) alle 23,00 (entrata nel riordinamento notturno) con la “Due Colli” (Km. 11,620)  per proseguire sulla “Volterraio” (Km. 5,690), poi sulla “Monumento” (Km. 12,440) e di nuovo sul “Volterraio”. La domenica, il 7 aprile, dopo l’uscita dal riordinamento notturno (alle ore 8,28) si proseguirà con un programma decisamente raccolto, con previsti  i due passaggi della “Monte Perone”, l’impegno più lungo della gara  con i suoi 14,550 Km. Sarà probabilmente lì, che in molti si giocheranno la loro gara. L’arrivo è previsto quindi alle 12,50. In totale, il Rallye Elba misura 222,180 chilometri (più corta del 2012), dei quali 64,540 cronometrati, vale a dire il 29,05% della lunghezza complessiva (maggiore del 2012).

 

DI NUOVO AL VIA I TROFEI RENAULT

Non è facile resistere al richiamo ed al fascino delle Prove Speciali Elbane. Una Casa automobilistica di forte tradizione rallistica come Renault non poteva non guardare all’Isola d’Elba come ideale palcoscenico per dare il via ai propri trofei previsti nel Challenge di Zona.

Tra i tanti motivi tecnico-sportivi al Rallye Elba ci saranno due Trofei della Casa “della Losanga”: il “Clio R3 di Zona C” ed il “Twingo Gordini R2”, riconfermati senza dubbio alcuno dopo la positiva esperienza dell’anno passato. Vere e proprie “gare nelle gare”, questi trofei saranno certamente in grado di infiammare la sfida sulle strade elbane, un vero e proprio valore aggiunto all’evento.