In queste ore, è stata presentata al Salone di Ginevra una nuova livrea della Hyundai i20 WRC, dove la casa coreana ha iniziato a descrivere i propri piani per quanto riguarda la partecipazione al mondiale rally. Il progetto WRC permetterà l’ assunzione di circa 100 dipendenti presenti nella factory della scuderia, con Michel Nandan come team manager.
E’ in arrivo inoltre anche Bertrand Vallat, papà della conosciutissima 207 S2000 e della Peugoet 208 T16, in arrivo tra un paio di mesi. Intanto mentre nella sede tedesca Hyundai si organizzano i primi test, secondo alcuni rumors verranno svolti moltissimi km, nella sede coreana si sta lavorando a pieno regime per sviluppare al meglio il motore 1.6 turbo.
Sentiamo quindi le parole del boss di Hyundai Motorsport Michel Nandan: ““Volkswagen è uno dei principali concorrenti nel mercato mondiale, corrono ormai da anni ad alto livello e sanno come creare una vettura competitiva, in più hanno avuto il tempo per sviluppare al meglio la macchina ed ingaggiare un top-driver come Sébastien Ogier.
Vogliamo cercare di stare davanti allo squadrone di Volkswagen. In un progetto come il WRC, dobbiamo anche avere un budget adeguato per avere successo e poter sviluppare al meglio ogni singolo componente vitale per la vettura”.
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