Al 22° Rally dei Laghi, l’equipaggio varesino dapprima è attardato per un problema tecnico poi, vincendo tre prove speciali con la Peugeot 207 S2000 si riporta a sette decimi dalla seconda posizione. Un’uscita di strada li ferma sulla terz’ultima prova.

Il 22° Rally Internazionale dei Laghi ha visto la vittoria assoluta di Freguglia ma in assoluto, il pilota che più si è messo in mostra è stato il malnatese Giò Dipalma. Insieme all’amico e manager “Cobra”, il giovane pilota della scuderia Etruria ha sciorinato il suo talento non comune dando parecchio filo da torcere ad avversari più esperti e scafati.
Secondo assoluto nel 2012, Dipalma è partito con l’intenzione di puntare al successo nel rally di casa ma un guasto al differenziale posteriore ha impedito alla sua Peugeot 207 S2000 di rendere al meglio nel corso delle prime due prove speciali.

Al termine del primo giorno di gara infatti, Dipalma occupava la quarta posizione ad oltre 30” dalla vetta. Riparato l’inconveniente tecnico, il driver varesino- che debuttava con una S2000- ha premuto più di altri il piede sull’acceleratore rosicchiando secondi importanti sulle prime speciali di domenica e vincendo ben tre stage assoluti.
Sulla Ps Sette Termini3 però, una curva destra è stata fatale all’ex tricolore di motocross che è andato a sbattere la parte anteriore della vettura fermando irrimediabilmente la sua corsa: “Sono davvero dispiaciuto perché stavamo compiendo una rimonta davvero bella- ha affermato Dipalma. Purtroppo un ritardo nelle partenze ci ha fatto iniziare la speciale numero 7 con le gomme fredde e alla prima curva in appoggio la vettura è scivolata contro la roccia.”
Oltre al rammarico, resta l’ottima gara disputata soprattutto dopo il difetto al sensore del differenziale che ha fatto percorrere all’equipaggio della Twister ben due prove speciali con la sola trazione anteriore: vincere tre prove assolute, compreso il famigerato Cuvignone, è sinonimo di qualità.

Lasciato alle spalle il Laghi, il duo della scuderia Etruria ha già la testa al prossimo appuntamento, il Rally Internazionale del Taro (5 maggio): su Renault New Clio R3C infatti, Dipalma-“Cobra” gareggerà nel campionato Irc Cup competendo anche per il trofeo monomarca di casa Renault con una vettura dell’Altered Team