Un finesettimna al cardiopalma per i piloti impegnati a Berchidda per la 12° edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino. Ino Corona affiancato da Marco Gagliardi su Ford Fiesta S2000, ha scritto per la quarta volta il suo nome sul palmares della gara. Sul secondo gradino del podio Maurizio Diomedi navigato da Mauro Turati su Peugeot 207 S2000 . Il terzo gradino è occupato da Vittorio e Tore Musselli, su Skoda Fabia S2000. Sono stati due giorni intensi: sabato la gara pareva a favore assoluto dell’equipaggio tempiese, vincitore di tre speciali, durante le quali il distacco con Diomedi –Turati era davvero minimale. Alla fine della prima giornata questo era il risultato finale fra i due equipaggi : 14,29.0 per Musselli e 14,29.8 per Diomedi . Oggi la partita ha vissuto un veloce cambiamento Ino Corona dopo avere vinto tutte le speciali della giornata, ha occupato la prima posizione in classifica, recuperando il distacco maturato nella prima giornata.

Quarto assoluto Giorgio Mela che insieme a Vincenzo Torricelli ha guidato con successo per la prima volta la Mini Countryman RRC. Quinto , dopo una due giorni tiratissima, Gerolamo Deiana navigato dal ventriteenne Fabio Salis, Sesto l’equipaggio della Magliona motorsport Mannu- Medas protagonista di una splendida gara. Settimo l’equipaggio Piras-Cozzula, primi anche di classe e di gruppo. Ottavo Pilichi – Scanu, primi di classe e di gruppo. Nono, sulla mitica Mitsubishi Lancer evo IX Giovanni Bitti, che dopo due anni di assenza dal mondo delle corse, ha festeggiato il bel risultato con Stefano Achenza, navigatore di sempre. Chiude l’assoluta Giovanni Mustazzolu , navigato da Antonello Sini.,per lui una gara divertente e positiva con ottimo risultato finale. Piero Pintus, navigato da Luigi Pittalis, ha chiuso la gara con primo di classe FA7. Per Berchio –Perrone gara conclusa con un primo posto di classe R3T. Sulla divertente Fiat 600 si sono sicuramente divertiti portando a casa anche un primo di classe A0, Stefano Dogliotti e Luca Vignolo. Ottima gara quella del giovane Fabrizio Marrone, navigato dal Francesco Fresu, primo di classe N2. In A5 primo di classe su Fiat Panda Laco –Frau. Per Morgani- Scilef, oltre alla coppa di primi di classe FA5, anche il Trofeo Pigozzi, dedicato all’amico Salvatore Pigozzi, storico membro della Rassinaby Racing. Primi di FN2 i giovanissimi Deriu –Liceri, emozionantissimi per la seconda premiazione della loro carriera. Gianni Deriu ha ricevuto anche un premio speciale offerto dal fotografo Giuseppe Mazza al pilota più giovane. Piero Cherchi, ha ricevuto invece, il premio di Giuseppe Mazza dedicato al pilota più anziano. In R2B premiati Danny Fioredda e la sua giovane navigatrice Elena Poggi. Il Trofeo Mannazzu, in ricordo del giovane Matteo Mannazzu, è andato al navigatore Marco Gagliardi. 24 i ritirati durante la due giorni su asfalto considerata da tutti i partecipanti una gara selettiva e bellissima. Grande la soddisfazione della Rassinaby Racing per i risultati raggiunti. La gara ha visto la presenza di due apripista d’eccezione Paolo Diana, navigato da Diego Zanotti e Gianluca Mannazzu , navigato da Simone Bertoletti. Il direttore di gara Francesco Resti ha ringraziato tutti per la perfetta sincronia ottenuta e per la serenità con la quale è stata affrontata la gara.