La gara della “freccia rossa”, secondo atto del Campionato Italiano Rally 2013, sta concludendo la propria marcia di avvicinamento verso il momento clou, il classico “countdown” che precederà l’avvio dei motori delle vetture dei protagonisti a cui seguiranno le sfide con il cronometro lungo un percorso approntato come al solito al meglio, sfruttando le eccellenze incastonate nella provincia bresciana, costituite quest’anno da quattro “piesse” che sono vere e proprie istituzioni in ambito non solo nazionale.

ATTESI TUTTI I GRANDI PROTAGONSITI DELL’AVVIO TRICOLORE
A ventiquattro ore dalla chiusura delle iscrizioni, il computo ha superato il tetto di sessanta vetture iscritte, con l’attesa predominanza degli iscritti al CIR assoluto, al CIR Produzione ed al CIR Junior. La consuetudine, in momenti di difficoltà economica come quello attuale, è ormai quella di inviare le schede di iscrizione in ultima battuta, quindi si attendono ancora molti nomi che certamente raccoglieranno il classico guanto di sfida ed animeranno la due giorni di gara nelle vallate bresciane.

Sono attesi motivi sportivi di elevata qualità: al Ciocco ha vinto a mani basse il veneto Giandomenico Basso, colui che lo scorso anno vinse il Rally 1000 Miglia, gara che il driver di Cavaso del Tomba non ha mai fatto mistero di amare in modo particolare. Pur con un budget che ancora non permette molto, “Giando” ha dichiarato che farà di tutto per essere della partita, mentre sono sicuri di prendere il via sia il bergamasco Alessandro Perico (Peugeot 207) sia il pilota ufficiale di Skoda Italia, il veronese Umberto Scandola (Skoda Fabia), rispettivamente secondo e terzo al Ciocco.

Sono attesi anche altri “nomi” del plateau italiano, come ad esempio i vari protagonisti dei Trofei monomarca (Renault Clio e Twingo TOP, Citroen Racing Trophy Italia e Suzuki Rally Cup), vale a dire Alessandro Bosca, Rudy Michelini, Gabriele Tognozzi e Ivan Ferrarotti (per la serie Clio), Fabrizio Andolfi Jr., Andrea Crugnola, Giacomo Scattolon e Michele Tassone (con le Twingo), per finire con Andrea Nucita, Mathieu Biasion, Alessandro Re e Alex Vittalini con le Citroen DS3 R3, tra le quali non ci sarà purtroppo quella di Simone Campedelli, e con lui mancherà pure il copilota bresciano Danilo Fappani, impegnato nella stessa gara con un altro pilota, perché entrambi impegnati nella quarta prova del WRC in calendario in Portogallo.

Non mancheranno inoltre il toscano Paolo Andreucci ed il valdostano Elwis Chentre, entrambi al volante di due nuovissime Peugeot 208 R2 e pronti a battagliare sulle strade bresciane come già è avvenuto al Ciocco due settimane fa. Sempre tra le due ruote motrici, un altro bel duello vedrà impegnati l’attuale leader del CIR Junior, il piacentino Andrea Carella (anch’egli su Peugeot 208 R2), ed il trevigiano Giacomo Cunial (Citroen C2 R2 Max), vincitore del Supercorso Federale CSAI dello scorso anno e quarto tra gli Junior al Ciocco.

Non ci si ferma qui: è certa la presenza di Stefano Albertini, il pilota di Vestone terzo assoluto nel Campionato Italiano 2012, che sarà della partita con una Peugeot 207 S2000 con la quale conta poi di proseguire l’avventura tricolore iniziando ovviamente con il piede giusto dalla “sua” gara. Sempre tra i bresciani, è confermata la presenza di diversi piloti tra i quali spiccano Gianluigi Niboli, Roberto Botticini e Luca Tosini.

RIPROPOSTO IL CHALLENGE TRIDENT
Rally 1000 Miglia e Rallye Antibes – Cote d’Azur due gare entrate nella storia del rallismo continentale. Malgrado il difficile periodo economico, AC Brescia e ASA Antibes ripropongono in una nuova veste una collaborazione che prosegue da quasi un ventennio con il celebre “Challenge Trident”. Secondo il nuovo format, due equipaggi italiani tra quelli al via del 37° Rally 1000 Miglia potranno usufruire della tassa di iscrizione gratuita qualora decidessero di partecipare all’evento transalpino, valido anch’esso per la massima serie nazionale francese, in programma alla metà del prossimo ottobre. Come consuetudine, non potranno prendere parte al Challenge i piloti prioritari.

LA GARA ABBRACCIATA DA BRESCIA
Come consuetudine, l’Automobile Club Brescia anche quest’anno guarda con estrema attenzione all’immagine, con la precisa volontà di aumentare l’impatto di comunicazione dell’evento. Per questo motivo è stata prevista la pedana di partenza ed arrivo nel centralissimo Piazzale Arnaldo, ubicato a ridosso del centro storico di Brescia. La nuova location costituisce indubbiamente un contesto più che adeguato alla manifestazione, sia come spazi tecnici e logistici ma, soprattutto, perché si tratta della meta “pulsante” delle serate dei bresciani, una piazza piena di locali frequentatissimi a due passi dal cuore della città. Gli orari previsti per partenza ed arrivi (sia della gara TNR che della gara valida per il CIR) lasciano certamente presupporre una notevole cornice di pubblico ad applaudire i protagonisti di una gara che si preannuncia ad altissimo tasso spettacolare.

Per agevolare a livello logistico gli equipaggi in gara ed i Team, le partenze “tecniche” di entrambe le Tappe avverranno dal Parco Assistenza (che sarà allestito, come nelle ultime edizioni, all’interno dell’Area Spettacoli Viaggianti, ubicata a soli 500 metri dal casello autostradale di “Brescia Centro” e ad un solo chilometro dalla moderna sede dell’Automobile Club Brescia, che ospiterà nuovamente la Direzione Gara e la Sala Stampa.

Il passaggio sulla pedana in Piazzale Arnaldo è previsto in tre occasioni: il venerdì sera alle ore 20.00 circa (dopo aver effettuato la Prova Spettacolo, di ritorno a Brescia, per la presentazione di tutti gli equipaggi in gara sulla pedana di partenza/arrivo), il sabato sera dalle 19.15 (con il transito dei concorrenti della gara CIR e l’arrivo finale dei partecipanti alla gara TNR e Challenge di Zona, che si svolgerà solo il sabato) e la domenica alle ore 13.00 per la bandiera a scacchi finale.

UN PERCORSO “LIGHT” MA RICCO DI APPEAL
Il programma di gara prevede quattro diverse Prove Speciali, tutte da ripetere in due occasioni, oltre alla “classica” Prova Spettacolo: le nove P.S. portano il totale dei tratti cronometrati a poco più di 150 km., distribuiti su un percorso di poco oltre 600 chilometri.

Il rally si snoda tra Valtrompia e Valsabbia e si presenta con un biglietto da visita decisamente accattivante. La prima Tappa di gara offrirà, nel tardo pomeriggio di venerdì 12 aprile, il tradizionale “aperitivo” di quasi 5 km. sulla pista del Franciacorta International Circuit “Daniel Bonara” a Castrezzato e proseguirà l’indomani, sabato 13 aprile, con la disputa di ulteriori tre Prove Speciali mentre la seconda Tappa, concentrata nella mattinata di domenica 14, vedrà la disputa di una sola Prova ripetuta due volte.

Le Prove Speciali individuate dal Comitato Organizzatore sono le più celebri della gara bresciana: per la Tappa 1 sono infatti previste la tecnica “Irma” (km. 17,700), la lunga “Pertiche” (km. 26,370) e la difficile“Moerna” (km. 14.070), a cui si aggiunge l’insidiosissima “Cavallino” (14,520 km.) per la Tappa 2.

IL PROGRAMMA
Le iscrizioni, che chiuderanno proprio oggi alle ore 18:00, hanno costituito il primo momento importante dell’evento, che entrerà nel vivo nella giornata di giovedì 11 aprile con le ricognizioni del percorso, in programma dalle 8.00 alle 18.00, sotto la stretta sorveglianza degli Ufficiali di Gara dell’AC Brescia e delle Forze dell’Ordine. Dalle 18.30 alle 24.00 sono previste le verifiche amministrative e tecniche presso la sede dell’Automobile Club Brescia, seguite (dalle 20.00 alle 22.00) dalle ricognizioni della Prova Spettacolo. Per lo Shakedown, previsto per venerdì 12 aprile, è stata confermata la location di Botticino, ad una decina di chilometri dal Parco Assistenza, lungo la strada comunale che porta a San Gallo. Si tratta di un tratto di strada tutto in salita di circa 2,50 km. che i concorrenti potranno utilizzare in due turni di svolgimento, il primo dalle 9.30 alle 12.15 (piloti prioritari ed iscritti al CIR) ed un altro, dalle 14.00 alle 16.00, per tutti i Concorrenti.

La Tappa 1 prenderà il via sabato alle ore 8.30 con arrivo dalle ore 20.15 in avanti: dopo il primo passaggio sulle tre Prove Speciali previste (58,390 km.), le vetture dei partecipanti torneranno a Brescia per le operazioni di assistenza ed il cambio degli pneumatici. Stante la lunghezza del tracciato, come già negli anni scorsi, si è resa necessaria la predisposizione di un’area di refuelling supplementare in località Lemprato di Idro.

La Tappa 2 partirà invece alle 8.00 di domenica per concludersi alle 13.00: non è previsto il ritorno a Brescia tra un passaggio e l’altro della P.S. “Cavallino” in quanto complessivamente saranno disputati solo 29.040 km. di Prova Speciale.