Per ora sono solo voci, quasi “pettegolezzi”. Ma l’idea che circola non sembra poi così insensata. L’obiettivo è richiamare nel Mondiale Rally quante più Case costruttrici possibili. Il mezzo? Ridurre i costi, senza ombra di dubbio! Ed allora ecco l’idea: dalla stagione 2017 (e non prima, per non andare a rovinare tutti i piani delle Case che hanno intenzione di entrare nel WRC dall’anno prossimo, come Hyundai e Toyota), niente più WRC nel WRC! Il Mondiale Rally verrà disputato dalle vetture di classe R5, che montano gli stessi propulsori 1.6 Turbo, con potenza quasi identica a quella delle “sorelle maggiori”, ma costi di progettazione e preparazione, pare, decisamente inferiori. Largo alla Fiesta, dunque, ed alla appena presentata DS3, ma non soltanto! Pare che assieme a Ford, Citroen, Peugeot, Proton e Volkswagen/Skoda, ci sia un altro marchio che ha intenzione di sfoderare una piccola bomba da rally. E si tratta della Renault, che pare abbia già in programma una Clio R5. Questo spiegherebbe il motivo per cui, in quest’ultima versione dell’utilitaria francese, Renault abbia scelto di montare un 1.6 Turbo, anzichè il “caro vecchio” 2 litri aspirato, che ha equipaggiato le versioni più pepate della Clio dai tempi della Williams fino all’attuale R3. E suggeriamo di tenere gli occhi puntati anche su Opel, non si sa mai!
Logicamente nel 2017 molti dei modelli che sono attualmente in produzione saranno già stati rinnovati, ma che importa? Se davvero le Case saranno pronte a partecipare ad un “Mondiale R5”, ben vengano questi cambiamenti! Senza dubbio non calerà lo spettacolo ed il divertimento per il pubblico! Che dire, dunque? Si vedrà…!
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