Il Campionato Piemonte Valle d’Aosta Rallies 2013-Trofeo Automtoracing è partito nel migliore dei modi e, nonostante la crisi che ha ridotto i partecipanti in alcune gare, e addirittura cancellato ben tre rally, fra i quali il blasonato Rally della Valle d’Aosta, una delle due gare internazionali del Campionato, il successo dei numeri è incontestabile. Dopo cinque gare sono 195 gli iscritti, dato che ha polverizzato il record di 162 iscritti della passata stagione e che dimostra quanto il Campionato sia in saluto e quanto i concorrenti, non solo piemontesi e valdostani, siano affezionati a questo challenge. L’elenco iscritti comprende, al momento attuale, 111 piloti ed 84 navigatori. Dei 111 piloti solo due sono donne, fra le quali l’Under Francesca Mosso, mentre fra i 109 maschietti, nove sono Under 23, con il primato di gioventù a Federico Orso, classe 1993. Fra i navigatori la quota rosa è rappresentata da 20 iscritte con Monica Mosso, neopatentata della classe 1994, come bandiera baby, mentre la quota azzurra vede solo 5 Under con la palma del più giovane che va a Fabrizio De Marchi, classe 1992.

Al Rally Coppa D’Oro di questo fine settimana prenderanno parte 8 piloti e 9 navigatori già iscritti al Campionato, ma, naturalmente altri potranno iscriversi e raccogliere punti nel corso della gara alessandrina, che rappresenta il sesto appuntamento stagionale.

La situazione prima del Coppa d’Oro fra i piloti vede in Gruppo N (17 classificati) vede al comando Elwis Chentre (16,8), che grazie ai risultati ottenuti a Canelli e Torino prende il largo nel Gruppo davanti ad Alberto Gianoglio (14,2) che assomma i risultati ottenuti in due classi diverse ed Andrea Sala (12), anche lui grande protagonista a Rivarolo e Torino in S2000. Le classi sono dominate da Andrea Lomonaco (7,2) che in classe N2 ha appena 2/10 di vantaggio su Alberto Gianoglio; in N3 Giovanni Pinzano (11,8) fa della costanza la sua arma per aver la meglio su Mauro Beltramo (11,0), mentre in N4 basta un solo traguardo a Fabrizio Tardito (6) per avere ragione di Diego Bianciotto, (1,2), finito a gambe all’aria al Torino. Infine in S2000, la Classe più popolosa del Gruppo N, Elwis Chentre vanta un vantaggio di 4,8 punti su Andrea Sala.

Sono ben 28 i piloti che hanno segnati punti in Gruppo A con il giovane Under Gianmaria Melifiori (16,2) che conduce la classifica con l’autorevolezza di un veterano, nonostante le sfortune che hanno costellato le sue prime due uscite di stagione. A pari merito con Melifiori c’è Domenico Curatolo (16,2), veloce in ogni condizione climatica, ma vittima di un paio di ritiri che ne hanno compromesso finora i risultati, che hanno appena 2/10 di punto di ritardo dal genovese Giovanni Ferrando, mattatore del Campionato nelle ultime due edizioni. Con una partenza a razzo Stefano Filisetti (7) ha preso il comando della Classe A0 davanti ad Ivan Oldano che ha fatto bottino pieno nella gara di inizio stagione a Canelli. Pierangelo de Cicco, appena entrato in scena al Torino, ha subito imposto la sua legge in Classe A5 ed avrà l’occasione di allungare al Coppa d’Oro, mentre Melifiori guida l’A6 (ben 11 i concorrenti in classifica), ma deve guardarsi dall’assalto di Marco Petracca, che appena arrivato a Torino ha subito raccolto un pesante bottino di 12 punti. Sia Melifiori che Petracca saranno osservati speciali al Coppa d’Oro. Patrick Gagliasso (13,2) conduce la S1600 davanti a Marco Luison, che al Torino è migrato in S2000. In A7 Curatolo (16,2) è al comando, ma Ferrando (16) basterà partire dalla pedana del Coppa d’Oro per sopravanzarlo. Infine Augustino Pettenuzzo (13) è per ora il solitario alfiere della WRC.

Il gruppo R vede la Mitsubishi di Gianfranco Vedelago (8,2) svettare grazie ad un tranquillo Città di Torino ed un esaltante, ma meno fruttuosa, Ronde del Canavese. Alle spalle del funambolo di Carmagnola c’è Cristian Milano (8), passato quest’anno sulla Clio R3C con buoni risultati, quindi Giorgio Bernardi (7,2) subito efficace fin dal Torino con la Twingo R2B. Le classi sono condotte dagli Under 23 Bernardi (7,2) e Marco Simoni (6) in R2B, mentre Cristian Milano (8) conduce di un soffio sull’altro canavesano Gianluca Tavelli (7,2) in Classe R3C. Una sola uscita, quasi per gioco, ha fruttato ad Alessandro Gino la leadership in R3T, mentre in R4 è duello a denti stretti fra Gianfranco Vedelago (8,2) ed Andrea Sala (6).

Sono 21 i piloti che hanno marcato punti in Gruppo FN che vede primeggiare il coriaceo Alessio Sucato (16,8), che incurante di problemi riesce a chiudere anche il Città di Torino, che precede Roberto Pogliano (10) che ha fatto bottino pieno nella gara di casa a Rivarolo Canavese, ed Andrea Castagna (8,2), che paga la sua esuberanza con qualche ritiro di troppo. Sucato (16,8) conduce la FN1 con buon vantaggio su Franco Giai Via (7,2), mentre Castagna (8,2) è stato decisamente avvicinato in FN2 dal grande Torino di Domenico Fogliati (7,2). Pogliano (10) è al comando in FN3, davanti a Marco Michelis (8) in pausa matrimoniale.

A comandare il Gruppo FA, che conta 21 piloti in classifica, è Alessandro Ferro (13,2) che ha raccolto bei punti sulle strade del Canavese e delle Valli di Lanzo che precede Bruno Godino (12) che dopo una dura partenza in altra categoria ha scelto l’obiettivo di vedere il traguardo per questa fase di stagione, e Cosimo Mazzarà (10,6) che continua imperterrito a dare spettacolo con la sua immarcescibile Uno Turbo. Nelle classi Antonio Guida (6) ha vinto il duello con Marco Boccardi (4) alla Ronde del Canavese in Classe FA0, mentre Ferro (13,2) ha preso il volo su Fabrizio Vola (6) finora presente e vincente nella sola Ronde del Monferrato, in classe FA5, mentre Alberto Fea e Massimo Margaroli (10) condividono la leadership in Classe FA6, mentre la Classe FA7 vede protagonisti Bruno Godino (12) e Cosimo Mazzarà (10,6).

In Racing Start è il valdostano Alessandro Chenal (12) a condurre le danze davanti all’accoppiata Luca Armando-Danilo Alessandrini (7,2), quindi il portacolori della Racing Start, il bergamasco Eugenio Mandelli (4,8).

Nelle storiche le classi dedicate al Turismo vedono per ora come unico protagonista Mario Morando, mentre è molto più ricca l(13 classificati) a categoria GT condotta da Leo Argentieri (13,2) che conduce di stretta misura su Antonio Gregorio (12) ed il valdostano “Robert”. In Classe 4 (quella per auto sino a 1600 di Gruppo 2 e 4) è “Robert” a guidare davanti al corregionale Thierry Cheney (10,8) ed alla rosa e Under Francesca Mosso (6). In Classe 5 (per vetture fino a 2000) Leo Argentieri è primo davanti a Gregorio (che può recriminare sulla mancata iscrizione alla prima gara) e Stefano Villani (9,6). Nella Classe oltre 2000 è lo spettacolare Giancarlo Risso (7,2) a dettare legge davanti a Simone Lanfranchini (6).

Anche fra i navigatori la battaglia è molto aperta a cominciare dal Gruppo N (20 classificati) che vede al comando Matteo Zanetti (16,6) che guida su Fulvio Florean (13,2) e Tiziana Desole (12) che ha fatto una scorpacciata di punti al Città di Torino. Migliori Under sono Fabrizio De Marchi e Nicolò Cottellero (6), mentre la classifica rosa è guidata da Tiziana Desole (12) davanti a Clara Rigotti (6). Nelle classi di questo gruppo Roberto Maggiore (7,2) è leader in N2 grazie ad una bella partenza al Città di Torino e guida sulla coppia Simone Martina-Fabrizio De Marchi (6). Zanetti (16,6) e Desole (12) guardano dall’alto gli avversari in N3, mentre in N4 a condurre è Enzo Colombaro (6) e la S2000 è comandata da Fulvio Florean (13,2) sull’Under Nicolò Cottellero (6).

La classifica dei 28 concorrenti in Gruppo A è guidata da Fabio Malzani (13), che sarà presente anche ad Alessandria ed Elio Tirone che hanno raggiunto quota 13 punti, ed hanno ragione di Fabio Farinella (12,2), nonostante lo stop del Torino. I migliori Under sono Enrico Ghietti (11,8) davanti a Cristina Filisetti (10), mentre il femminile è guidato da Jasmine Sertori a quota 12. La classe A0 è guidata da Marco Piteo (10) che ha fatto bottino pieno e ricco al Monferrato, davanti all’Under Fabio Grimaldi (8); La A5 si tinge di rosa con Chiara Cottellero (7,2) a guidare davanti a Luca Culasso e Lele Corollo (6); in A6 (dieci iscritti) è ancora al femminile con Jasmine Sertori (12) al comando anche se di soli 2/10 sull’Under Enrico Ghietti. La S1600 va per ora a Luca Beltrame (7,2) davanti a Pamela Galetti (6), mentre la A7 è il regno di Fabio Malzani (13) e Fabio Farinella (12), con Elio Tirone leader solitario di A8 WRC.

Il gruppo R (11 classificati) vede Marco Amerio (10) condurre davanti a Francesco Nari e l’Under Nicolò Cottellero (7,2), che è anche l’unico “baby” in questa graduatoria, che non ha rappresentanti rosa. Nari (7,2) guida anche la Classe R2B davanti a Luca Scavino e Stefano Scardoni arrivati a quota 6 punti. Marco Amerio (10) e Nicolò Cottellero (7,2) guidano la R3C, mentre Marco Ravera è il solitario protagonista della R3T. Infine Fulvio Florean (6) conduce la R4 davanti al valdostano Corrado Courthoud (1).

In Gruppo FN con 17 navigatori in lizza, Giuseppe Sucato (16,8) mantiene la leadership prendendo il largo su Stefano Sacchetto, con il vertice della classifica della Classe FN1 che è l’esatta fotocopia di quella di Gruppo. Tre navigatori appaiati al comando della FN2 a quota sei con Maurizio Grimaldi, Ilaria Camoirano e Claudio Rizzato appaiati, come è duello, sempre a quota sei, in FN3 fra Alberto Morabito ed Andrea Nardini. Claudio Rizzato (6) è anche il miglior Under e Ilaria Camoirano (6) guida quella rosa.

Il Gruppo FA ha finora raccolto 24 navigatori in classifica ed a guidare è Mauro Carlevero (13,2) che è inseguito da vicino da Marco Piteo e Massimo Paire che hanno raggiunto quota 12. La classe A0 è guidata da Miriam Di Martino (6), mentre Carlevero (13,2) guida su Luca Rivella (10) la Classe FA5. Piteo (12) guida con due punti di vantaggio su Mario Cerutti (10), che ha fatto bottino pieno al Gomitolo di Lana, la Classe FA6, mentre Massimo Paire (12) e Fulvio Ambrosino (10,6) sono i più titolati in Classe FA7. In FA8 si dividono classifica e spettacolo Luca Beltrame e Bernardo Morgani a quota 6. In Gruppo FA non ci sono Under, mentre la classifica rosa è condotta da Miriam Di Martino e Antonella Gatto.

Nella Racing Start è l’Under Mattia Camerlo (7,2) a dettare legge, che guida anche la classe Turbo Benzina davanti ad Alex Paonna e Thierry Cheney (6), mentre Alessio Gremo (7,2) è leader solitario in RS3 (ed anche di Gruppo).

Nelle storiche fra le Turismo il solo Giorgio Severino è presente fra i navigatori, mentre nelle GT Jastine Sertori e Flavio Aivano guidano con 7,2 punti, sulla Under Monica Mosso, il solito Giorgio Severino e Stefano Lanfranchini. Le classi sono guidate da Jastine Sertori fino a 1600, Flavio Aivano fino a 2000 e Stefano Lanfranchini oltre 2000.