Sulle strade lombarde dell’Irc Cup si è assistito ad una sfida emozionante che ha visto primeggiare Michelini seguito da Deila e Tognozzi. Tra le Twingo svetta Nicoli poi Comendulli e Battilani; Dini, Bigazzi e Cecchini compongono il podio del Corri Con Clio.

Roma- Il 30° Rally delle Prealpi Orobiche era il secondo appuntamento della serie Irc Cup ed i trofeisti di casa Renault si sono dati battaglia per primeggiare in una classifica che ora, visti i numerosi interpreti di alto livello, è più che mai “corta”.

Trofeo Clio R3
Il primo colpo di scena per il monomarca riservato alle Clio R3 arriva dalla speciale spettacolo di venerdì sera dove Asnaghi (Pini), secondo al Taro, capotta la sua vettura finendo la corsa dopo poche centinaia di metri. Nel corso delle prove speciali di sabato, “Selvino”, “Ambriola e “Pianca”, si mettono in evidenza i varesini Dipalma-“Cobra” (Altered) che, dopo un ottimo avvio devono regalare parecchi minuti agli avversari a causa di una foratura. I toscani Michelini-Angilletta (Autofficina Ulivieri), già battaglieri fin dal mattino, prendono così un buon vantaggio grazie alla vittoria di tre stage consecutivi; alla conclusione sono proprio i portacolori della scuderia Movisport a prevalere per 4”5 su Deila e Marchesini (Gima), ormai a completo agio sulla due ruote motrici francese. Terza piazza per Tognozzi-Pinelli (PA Racing) che con iniziali problemi alla frizione chiudono a 1’02” mentre fuori dal podio finiscono Andolfi (Gima) a 1’12”, Rovatti (Smd) a 1’40 e Crugnola (Altered) a 2’28”. Proprio questi ultimi due sono stati particolarmente sfortunati: il toscano incappa in una foratura a metà gara mentre il varesino è attanagliato da problemi elettrici e di motore. Settimo è il locale Roggiani (GMA Coimpetizioni) bravo nonostante il lungo periodo di inattività mentre ottavo è il bresciano Pasquali (RAS Team) entusiasta della gara; chiude nono, per il problema dovuto alla foratura, uno sconsolato Dipalma a cui va però il premio come migliore under 23 della gara. Un guasto mette ko Pighi mentre due uscite di strada i lombardi Roncoroni e Lozza.

Classifica dopo 2 gare:
1) Tognozzi pt.90; 2) Michelini pt.79; 3) Deila pt.61; 4) Asnaghi pt.41; 5) Dipalma pt.37. Seguono altri 13 piloti.

Trofero Twingo R2B
Il monomarca riservato alle Twingo 1600cc vede l’emiliano Nicoli allungare con decisione sui rivali. Navigato da Romei, il pilota della Publisport si impone sui varesini Comendulli-Luraschi (Smd) che riscattano così l’opaca prova del Taro. Più staccati ma comunque a podio, risultano Battilani-Cerlini che nelle fasi iniziali sono stati attardati da noie al cambio e alla marmitta. Un problema sulla Ps Pianca allontana invece dal podio il giovane Imberti con Nicoli. Ritiro per il pavese Scattolon, fermo per un guasto al cablaggio della sua vettura così come per Rissone, out per la rottura di un semiasse.

Classifica dopo 2 gare
1) Nicoli pt.114; 2) Comendulli pt.63; 3) Battilani pt.60; 4) Scattolon pt.44; 5) Tassone pt.32. Seguono altri 3 piloti.

Corri Con Clio
La vittoria tra le Clio 2000 derivate dalla produzione va a Dini che con la Rs auto preparata dedica il successo a tutto il suo team. Dopo le nove prove speciali il pilota pesarese ha chiuso con il vantaggio di 24” su Bigazzi-Briano, entusiasti della propria gara. Il terzo scalino del podio è occupato da Cecchini-Rossello che precedono i locali Crippa-Pecis e Baldo-Ometto. Amaro ritiro per i bravi bresciani Marangon-Biraghi che incappano in un errore proprio in vista del traguardo e per Boschetti-Anselmi, fuori dai giochi già nella ps2.

Classifica dopo 2 gare
1) Dini pt.110; 2) Bigazzi pt.80; 3) Cecchini pt.63; 4) Marangon pt.42; 5) Crippa pt.30. Seguono altri 6 piloti.

Challenge 2WD

Per il Challenge 2WD il ligure Michele Zerega, con alle note Tania Haianes Bertasini, ha portato a termine la gara a bordo della Megane Rs di classe N4; non si è trattato di una gara semplice per via della scarsa conoscenza del mezzo dato che il pilota era all’esordio con la vettura di 2000cc di casa Renault.