Dopo attese, qualche indiscrezione, finalmente Ford decide di scendere in campo, con una squadra “a metà strada” fra l’interessante e l’ambizioso. Senza attrarre troppa attenzione, evitando un “dream team” ancora lontano, la filiale Ford sudafricana carica comunque due munizioni particolarmente pericolose, anche per il podio, quali Lucio Alvarez e Chris Visser.

Il primo non meriterebbe presentazione: una delle stelle emergenti dell’edizioni 2013, fra qualche exploit decisamente vigoroso, colpi di coda sorprendenti e un guasto meccanico decisamente importante, ha subito colto la top ten con il Toyota Hilux; giunse quinto nel 2012. Ad ogni modo, per l’argentino si segnalano nel 2013 più rimpianti che soddisfazioni, per vittorie di tappa mancate sul filo dei secondi e per una prestazione ancora rimasta celata, mai emersa con decisione. Un guizzo che, come spesso accade, viene meno nel momento determinante.

Chris Visser è invece campione sudafricano cross country 2011, al debutto della Dakar.

Tracciato il profilo inerente le risorse umane, resta l’aspetto della preparazione: Ford schiererà, sempre per mezzo di un accordo con la sede sudafricana, due Ranger appositi, sviluppati a Pietermaritzburg, “mente” del progetto rally raid. I test partiranno ad agosto, mentre ad ottobre sarà completata la “road map” di perfezionamento del mezzo, con cui, naturalmente, i piloti dovranno subito entrare in confidenza.