Perché i Rally bruciano ? Nei Rallyes abbiamo sempre visto vetture che bruciano, purtroppo !
Nell’ultimo Ypres Rallye abbiamo visto ben tre vetture completamente bruciate di cui una quella di Pajunen che aveva già preso fuoco nella prima tappa, ripartendo con il super rally.
Che dire il fuoco è il nostro peggior nemico con le attuali dotazioni non ci possiamo fare nulla per un fattore molto semplice sono quasi inesistenti e debolmente efficaci. Mi spiego meglio, l’impianto di estinzione automatico ha i getti che sono nel vano motore e in abitacolo frontalmente all’equipaggio, poi a parte questo c’è un estintore brandeggiabile di esigue dimensioni. Il problema di base è uno, normalmente l’incendio parte nella zona posteriore e non ci si può fare nulla visto che di solito è vicino al serbatoio di carburante con marmitta e catalizzatore con temperature che si aggirano verso i 900° C
I fatti scatenanti possono essere molteplici ma come abbiamo potuto vedere a Ypres la maggior causa sono i tagli, ormai il taglio della carreggiata è abusato in modo eclatante, in belgio è anche sopravvivenza ma in questo modo si va a toccare strisciare e danneggiare parti importanti del fondo scocca con i risultati sopra descritti. Un altro fatto decisivo all’innesco del fuoco è quando si ha un guasto, una foratura o peggio un’uscita di strada che fa finire la vettura su erba secca e sterpaglie, come detto con temperature così alte è un momento che la vettura estremamente calda prenda fuoco se sono bruciate a Ypres con temperature fredde a 18° sotto la pioggia vi immaginate in Paesi caldi ?
Si deve trovare una soluzione e spero che con le nuove R5 abbiano pensato anche a questo.