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Il Rally del Friuli Venezia Giulia firma l’edizione numero 49

Tradizione e rinnovamento sono i caratteri dell’edizione che avvierà i festeggiamenti del “cinquantesimo” del 2014. Dal 29 al 31 agosto i protagonisti del Campionato Europeo Rally Storici e del tricolore si ritroveranno in questo appuntamento irrinunciabile, quest’anno più che mai legato al territorio.
Cividale del Friuli, patrimonio Unesco, sarà il cuore pulsante dell’evento, che ripresenterà la Prova Speciale spettacolo in Piazza I maggio a Udine.

Favorire la comunicazione del territorio, di una terra ispirata da sempre al turismo ed all’accoglienza, una destinazione esclusiva e di sempre maggior richiamo ed allo stesso tempo proseguire a dare il proprio forte contributo allo sport dell’automobile. Sono questi i caratteri che il 49. Rally del Friuli Venezia Giulia propone per un’edizione che oltre a proseguire la sua forte tradizione sportiva sarà la rampa di lancio per i festeggiamenti del cinquantesimo anno che avverranno nel 2014.

UN AMBASCIATORE DEL TERRITORIO
L’edizione che andrà in scena nella sua classica collocazione di fine agosto, dal 29 al 31 del mese, come al solito organizzata dalla Scuderia Friuli ACU, avrà molti punti di forza, iniziando da quello primario di proseguire nel ruolo di veicolo di promozione turistica dell’intera regione. Sfruttando soprattutto il “turismo emozionale”, legato cioè direttamente all’evento stesso, che favorisce l’incoming, ampliando la stagione turistica.

Balza all’occhio il nuovo nome che identifica l’evento, “RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA”, con anche l’adozione di un logo completamente rinnovato nella grafica, dove campeggia in tutto il suo valore “TURISMO FVG”. Si ripropone il rally che comunica il territorio e le sue eccellenze, parte di un ampio ed articolato progetto che ha la propria mission nello sviluppare il sistema turistico regionale.

UNA GARA, TANTE GARE
Sotto l’aspetto puramente tecnico-sportivo, il Rally sposterà completamente la propria base a Cividale del Friuli, il cui itinerario longobardo è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Diventerà il cuore pulsante dell’evento, ospitando il quartier generale oltre al Parco di Assistenza ed i Riordinamenti. Il Rally del Friuli Venezia Giulia, rimarrà comunque legato alla città di Udine: è confermato il ritorno della Prova Speciale “spettacolo” in Piazza I maggio, quando cioé lo spettacolo del rally si ripresenterà in un parterre tra i più esclusivi a livello internazionale.

Il Rally conferma anche una vera e propria messe di validità, che vanno dall’Europeo Rally Storici, del quale sarà la nona prova sulle dodici stagionali , al ritorno del Campionato Italiano Rally (sesta prova su otto) dopo un 2012 di stand-by con il principio di rotazione definito in ambito Federale. Sono previste poi le validità per la celebre Mitropa Cup (quinta prova), per il Campionato Sloveno Rally, per il Challenge di IV e V zona, oltre che per i monomarca Citroën, Renault e Suzuki.

L’organizzazione, nel passato ha sempre dato modo di far vedere la propria vicinanza ai chi corre ed anche quest’anno ha creato un evento che deve essere “a misura di pilota”, per cui anche quest’anno ha previsto agevolazioni sulla tassa di iscrizione per le vetture “scaduta omologazione”, in considerazione anche del particolare momento di difficoltà economica oltre che per incentivare la partecipazione di piloti con vetture che sono sempre e comunque in grado di dare valore aggiunto ad ogni rally.

IL PERCORSO : ARRIVA DALLA TRADIZIONE DI ECCELLENZA DELLA GARA
La gara si svolgerà tra venerdì 30 e sabato 31 agosto sulla lunghezza di 11 Prove Speciali che punteggeranno il percorso del rally sia storico che moderno, vale a dire 151,880 Km. di distanza cronometrata su un totale di 449,960 (poco meno sarà quella della parte “historic”).

Le verifiche amministrative e tecniche previste per giovedì 29 agosto, lo shakedown (test vetture da gara) venerdì 30 agosto, alla mattina. Il confronto sportivo avvierà sempre venerdì 30 alle 12,01 da Cividale del Friuli, come al solito prima con le vetture storiche mentre le “moderne” partiranno alle 13,45. La prima giornata prevede la disputa di cinque Prove Speciali tra cui, come già accennato, la “Città di Udine” al pomeriggio e, per concludersi a partire dalle 18,30 per i partecipanti all’Europeo Storico e dalle 20,30 per il Campionato Italiano.

L’indomani, sabato 31 agosto, saranno sempre le “storiche” a partire per prime, alle 08,01, ed a seguire le “moderne” alle 09,30. Altri sei, i tratti competitivi che i concorrenti dovranno correre, con la bandiera a scacchi che sventolerà a partire dalle ore 17,15 per le “storiche” e dalle 19,00 con le “moderne”, sempre a Cividale del Friuli.

foto: Porro-Cargnelutti , vincitori del 2012 (foto D. Monai)