Purtroppo, come potete notare dalla foto, la doppia foratura di Bosca è stata causata da un chiodo. Troppe infatti le forature contate fino ad ora, in alcuni casi, come quello di Bosca, forature ad entrambe le gomme. Intanto nella PS10, Scandola va a segnare il miglior tempo, incrementando cosi il vantaggio e iniziando a gustare il titolo di Campione Italiano.

Nel produzione intanto, il miglior tempo è stato segnato dalla Citroen DS3 R3T di Campedelli, autore del secondo tempo di speciale. Seguono la DS3 R3T di Vittalini a +7″4 e la Clio R3C di Alessandro Bosca. Nella generale, Nucita è al comando con un ampio vantaggio si a nel Produzione sia nel trofeo Citroen. Segue la DS3 R3T di Vittalini e la DS3 di Campedelli.

Nello Junior vittoria di speciale per la Twingo R2 di Andrea Carella, seguito dalle due Twingo di Andolfi e Brunello. Nella generale la leadership è in mano a quest’ ultimo, ovvero Brunello, seguito dalla Twingo di Carella a soli 6″9 e dalla Twingo di Andolfi.

Classifica assoluta dopo PS10:

1. Scandola/D’Amore – Skoda Fabia S2000
2. Nucita/Princiotto – Citroen DS3 R3T a +3’12″9
3. Vittalini/Tavecchio – Citroen DS3 R3T a +5’17″7
4. Andreucci/Andreussi – Peugeot 208 R2 a +5’23″2
5. Laurencich/Mlakar – Renault CLio R3C a +6’28″1
6. Biolghini/Furlan – Mitsubishi Lancer Evo X N4 a +6’31″7
7. Campedelli/Fappani – Citroen DS3 R3T a +6’40″3
8. Gecchele/Peruzzi – Renault Clio S1600 a +6’54″7