Che la Svezia non sia gara adatta agli italiani si sa,comunque fa piacere vedere equipaggi tricolore che per motivi personali o legati a qualche campionato affrontino questa trasferta non proprio semplice.
Quest’anno erano tre a provarci; Bertelli-Dotta su Ford Fiesta R5 stanno affrontando il campionato WRC2 e dopo un buon Montecarlo hanno provato a replicare in Svezia. Risultato non di certo entusiasmante ma nemmeno da buttare visti i problemi di gioventù della nuova Fiesta R5 che hanno rallentato i due,18° posizione assoluta e 6° nel WRC2,nessun acuto ma non era certo questa la tipologia di gara in cui dover dimostrare qualcosa.
Linari-Arena su Subaru Impreza N15,vale lo stesso discorso degli altri equipaggi,in gare simili,non vi sono grandi aspettative,la concorrenza scandinava è irraggiungibile,la possibilità di vanificare la trasferta con un piccolo errore è alta,per cui arrivare in fondo resta la meta di ogni equipaggio straniero che non si gioca il mondiale.
In quest’ottica missione compiuta e il buon Nicola Arena porta a casa un altro buon risultato dopo la top ten monegasca,26° assoluti e 8° nel WRC2.
Infine Frisiero-Scattolin su Peugeot 207 S2000,il cambio di vettura poteva far presagire ad una gara accorta,l’equipaggio è stato molto costante nei tempi e sopratutto si è migliorato notevolmente nel corso della gara,prendendo confidenza maggiore con il mezzo, risultato 22° assoluti e 8° di classe RC2.
Dopo la buona prova di Matteo Gamba al Montecarlo era difficile pensare ad un nuovo exploit tricolore e così è stato,vanno comunque fatti i complimenti agli intraprendenti italiani a cui piacciono ancora le sfide invernali nel massimo campionato.

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