Italiani protagonisti nella categoria produzione e WRC2 in Messico,forse l’evento WRC più difficile dell’interno campionato.
Erano tre gli equipaggi tricolore in gara in Messico e nonostante la durezza del percorso (in quota,sterrato,ps lunghe) tutti gli equipaggi sono giunti al traguardo.

#33 Massimiliano Rendina – Mario Pizzuti (Mitsubishi Lancer Evo X),nonostante le molte difficoltà l’equipaggio laziale ha vinto la classifica produzione,portandosi in testa al mondiale, e 3° nel WRC2,scavalcati solo nel finale da Bertelli.
Il 14° posto finale è prestigioso e senza il minuto di penalità sarebbe stato addirittura 12°.Penalità accumulate per ritardi a due controlli timbro ed una partenza anticipata.
Rendina: “Da non credere, la durezza di questo rally! Pensavo di averne corse molte, di gare dure, ma questa, per adesso le supera tutte. Siamo partiti con l’idea di riprendere da soli la leadership della Coppa Produzione e ce l’abbiamo fatta. Durante la seconda tappa abbiamo sofferto per varii problemi, ma sia noi che la squadra abbiamo saputo gestire la situazione con calma, tutti consapevoli di dare il massimo e soprattutto di essere in grado di raggiungere quello che volevamo. Un grazie a tutta l’equipe RalliArt, impagabili, la vettura è stata sempre all’altezza, un “semplicemente grande al mio copilota, Mario, ed un grazie anche a Pirelli gli pneumatici forniti ci hanno sempre assecondato al meglio”.

#37 Lorenzo Bertelli – Mitia Dotta (Ford Fiesta RRC),all’equipaggio italiano va data una leggera tiratina d’orecchi in quanto con un incidente nel corso della seconda tappa ha rischiato di vanificare un buon risultato,comunque riconquistato. Alla fine il pilota milanese è giunto 13° assoluto e 2° nel WRC2 dietro l’ucraino Protasov.

#38 Gianluca Linari – Nicola Arena (Subaru Impreza Sti N15),gara sfortunata senza dubbio per i due italiani che hanno dovuto cambiare a ripetizioni gli ammortizzatori,ben tre serie,nonostante ciò hanno terminato la gara al 17° posto (5° nel WRC2),mantenendo la seconda posizione assoluta nel mondiale di produzione.
Linari: “Una gara veramente dura quest’anno, purtroppo abbiamo dovuto subire la rottura di ben tre set di ammortizzatori e guidare in queste condizioni non è stato semplice perdendo molto tempo e posizioni sia nell’assoluta che nel nostro campionato. Siamo comunque soddisfatti di aver concluso la gara in quanto abbiamo guadagnato punti utili per il campionato.”

Senza dubbio promossi tutti e tre gli equipaggi,la gara del Messico andava solamente terminata, la ricerca delle prestazioni va effettuata in altri contesti del WRC. Prossimo appuntamento in Portogallo ai primi di Aprile.

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