L’inizio particolarmente difficile nel Campionato Italiano Rally non ha tolto grinta e velocità al bergamasco Alessandro Perico, che da buon profeta in patria ha conquistato il “Prealpi Orobiche”, terzo appuntamento dell’International Rally Cup. Prima vittoria stagionale per il forte pilota e manager del team P A Racing, che per questo weekend ha scelto la Ford Fiesta WRC del team A-Style e il navigatore Giulio Turati, che ha sostituito Giovanni Lo Nero a poche ore dalla partenza.

Un risultato prestigioso che non allontana l’obiettivo stagionale di Perico, che dovrebbe restare nel CIR in attesa dell’arrivo della Peugeot 208 T16. Rispetto alle prime due uscite stagionali (Elba e Taro), il podio rispecchia perfettamente l’attuale andamento nel Mondiale Rally. Se a chiudere davanti a tutti è una vettura del team M-Sport, la seconda e la terza piazza è occupata da due vetture Citroen, gestite dal team D-Max Racing. Felice Re e Mara Bariani (Citroen DS3 WRC) hanno concluso in seconda posizione – come già accaduto negli altri appuntamenti stagionali – ma questa volta non è Corrado Fontana ad aver vinto la gara. Il ruolo di ragioniere è stato svolto alla grande dal comasco, che ha così riaperto il campionato interrompendo la leadership di Fontana, uscito rovinosamente a inizio del Prealpi. L’altro Re, il giovane Alessandro, ha superato a pieni voti l’esame di maturità (visto il periodo e la sua giovane età). Il podio finale gli rende giustizia.

“Un gran bel risultato per il team Messeri” ha sentenziato Max Beltrami, presente alla gara bergamasca come apripista. “Peccato invece per Matteo Gamba e Guido D’Amore che purtroppo, a causa di qualche problemino tecnico, sono stati costretti al ritiro”. La classifica finale premia anche Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi (Renault Clio R3) e Gatti/Toni (Peugeot 207 S2000). Dal Ponte trionfa invece tra le vetture Super 1600. In totale hanno “visto” il traguardo 33 vetture.

Luca Piana

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