PS6 Monte Lerno 59.13 km: Una prova infinita, lunga e interminabile. Non tanto per la lunghezza, con i suoi 60 km, ma per l’ attesa che gli equipaggi hanno dovuto sorbirsi prima di prendere il via. La prova, inizialmente in programma alle 10:31, ha preso il via solamente alle 13:38, anche a causa del capottamento della Ford Fiesta RRC di Al Rajhi durante il passaggio dei concorrenti iridati. Ma andiamo ad analizzare l’ unica prova di quest’ oggi. A segnare il miglior tempo, è la Ford Fiesta R5 di Giandomenico Basso, uno dei pochissimi che riesce a terminare la prova senza problemi gravi o forature.

Subito dietro di lui a 36″1 si piazza la Mitsubishi Lancer Evo IX di Renato Travaglia, mentre il terzo tempo va alla Ford Fiesta R5 di Luigi Ricci a +44″2. Ben piu indietro, troviamo la Peugeot 207 S2000 di Stefano Albertini, che riesce a portare a termine la prova con un distacco di 1’47″0 dalla vetta nonostante abbia guidato 1/3 di prova senza idroguida. Quinto tempo per la piccola Renault Clio R3C di Nicolò Marchioro a +2’37″4. Sesto tempo per l’ ex leader della gara Umberto Scandola che con la sua Skoda Fabia S2000 termina a +2’52″4 dopo aver subito una foratura e il danneggiamento di un differenziale.

Settimo tempo per la Peugeot 208 R5 di Paolo Andreucci e Anna Andreussi a +2’59″9, vittima di una foratura e degli ormai conosciuti problemi di temperatura al motore. Ferma in prova la Mitsubishi Lancer Evo IX R4 di Fabio Gianfico a causa di un problema allo sterzo. Nucita invece, rientrato in gara dopo il ritiro di ieri, riesce a terminare la prova ma con un distacco di 7’46″3 a causa di una foratura e del danneggiamento di un semiasse. Un’ uscita di strada ferma la Ford Fiesta R5 di Simone Campedelli, proprio quando mancavano ormai pochi km alla fine della PS.

La classifica assoluta vede quindi la vittoria della Ford Fiesta R5 di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, che si impongo per 1’32″9 sulla Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola e di 2’16″2 sulla Peugeot 208 R5 di Paolo Andreucci. Quarta piazza per la Peugeot 207 S2000 di Stefano Albertini a soli 2″ dal garfagnino. Nel TRT la vittoria va alla Mitsubishi Lancer Evo IX R4 di Renato Travaglia, quinto assoluto, seguito a 9″ dalla Ford Fiesta R5 di Ricci, sesto assoluto, e a 47″ netti dalla Clio R3C di Marchioro, settimo assoluto. La generale vede Trentin ottavo assoluto, Biolghini (Fabia S2000) nono e Catania (207 S2000) decimo assoluto.

Classifica Finale:

OVERALL CLASSIFICATION
P. No  Driver/CoDriver/Car Gr/Cl Time Gap
1. 102 ITA G. BASSO R 1:21’09.2
ITA L. GRANAI R5
FORD FIESTA R5 LDI
2. 101 ITA U. SCANDOLA N 1:22’42.1 1’32.9
ITA G. D’AMORE S2000
SKODA FABIA
3. 103 ITA P. ANDREUCCI R 1:23’25.4 2’16.2
ITA A. ANDREUSSI R5
PEUGEOT 208 T16
4. 106 ITA S. ALBERTINI N 1:23’27.4 2’18.2
ITA S. MAZZETTI S2000
PEUGEOT 207
5. 111 ITA R. TRAVAGLIA R 1:23’41.7 2’32.5
ITA G. CIUCCI R4
MITSUBISHI EVO IX
6. 108 ITA L. RICCI R 1:23’50.7 2’41.5
ITA M. AGOSTINELLI R5
FORD FIESTA R5
7. 109 ITA N. MARCHIORO R 1:26’28.7 5’19.5
ITA M. MARCHETTI R3C
RENAULT CLIO
8. 112 ITA M. TRENTIN N 1:28’35.5 7’26.3
ITA A. DE MARCO N4
SUBARU IMPREZA N14
9. 114 ITA P. BIOLGHINI N 1:30’21.5 9’12.3
ITA G. MORINA S2000
SKODA FABIA
10. 116 ITA D. CATANIA N 1:31’00.8 9’51.6
SR ITA F. SALIS S2000
PEUGEOT 207

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