Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è incappato nell’affaire che prima o poi doveva succedere, il numero di gomme utilizzate.
Il regolamento parla chiaro, in pregara si devono punzonare-contrassegnare-stickerare le gomme in modo certo ed indelebile che si andranno ad utilizzare in una quantità massima di n.14

Ora poniamo il caso, se una vettura ha l’esigenza di avere le anteriori con misure differenti da quelle posteriori inizia a ridursi la possibilità di utilizzo, ma certamente non ti obbliga il medico si potrà sempre scegliere una vettura che utilizza le gomme in quadro, se poi è prevista pioggia il computo si complica quante da asciutto e quante da bagnato ?
Fatta questa premessa, torniamo ai fatti. Questo fine settimana a Biella si è corso il Rally della Lana su due tappe e per domenica c’erano previsioni di pioggia.
Guarda caso proprio l’esempio sopra riportato, alle verifiche parlando tra concorrenti l’equipaggio poi risultato vincitore, dirà di averne punzonate 4 da bagnato e 10 da asciutto, poi la gara sarà tutta su asciutto e loro ammetteranno di averne punzonate 4 anteriori e 10 posteriori tutte da asciutto.

Ora tralasciamo le voci riportate da altri concorrenti, non di chi riporta per sentito dire, ma anche di chi ha parlato direttamente con gli interessati. Stiamo ai fatti riscontrati dai Commissari, che hanno verificato i furgoni assistenza dell’equipaggio vincitore; dove hanno trovato n.2 gomme punzonate con codici e numeri in doppio e del tutto identici ad altri adesivi già punzonati su altre loro gomme utilizzate, ovvero avevano una quantità di gomme superiore alle 14 consentite dal regolamento.
Prima domanda chi ha la proprietà degli sticker di punzonatura e quando fa la distribuzione degli stessi ? Il produttore degli stessi pneumatici, allora ci domandiamo com’è potuto succedere che siano stati prodotti stickers con numeri doppi ? A questo punto ci viene da pensare a una produzione parallela ben più ampia dei Due trovati, dato che per ammissione dicono di averli ricevuti a febbraio.

Ora ci domandiamo questa è frode e non ci si gira attorno c’è l’esclusione !
Qui di seguito riportiamo copia del documento ufficiale, con tanto di spiegazioni di parte ed anche di punizione pecuniaria, cosa che ci sembra decisamente leggera a confronto di un’esclusione che sarebbe stata per tutti ma anche da regolamento, l’unica soluzione a un fatto così grave.
Il grave è che si è creato un precedente terribile, se hai il budget per le multe allora puoi vincere senza problemi, perchè che siano gomme o parti meccaniche fuori norma, basta pagare una multa e non si viene più squalificati ed estromessi dalla competizione. Questa è davvero una Brutta storia, si vogliono ammazzare i rally e la loro credibilità, quando invece la maggioranza ci lavora seriamente e chi corre lo fa per puro divertimento personale senza trucchi e senza inganni.

25/06/2014
DECISIONE COLLEGIO COMMISSARI RALLY LANA STORICO
Sanzione su decisione del Collegio dei Commissari Sportivi, in seguito alle verifiche post arrivo alla vettura n. 2 ed agli pneumatici in dotazione alla stessa del Concorrente “Pedro”

Visti gli articoli 144 e 164 della RNS annuario CSAI 2014
Il Collegio dei CC.SS.
Decide
Di comminare al Concorrente n. 2 “Pedro” (2. conduttore Baldaccini Emanuele) la sanzione dell’ammenda di Euro 3.ooo,oo (tremila)

Estratto della dichiarazione di “Pedro”, formalizzata tramite il delegato Luca Malatesta: il Concorrente “Pedro” dichiara: “L’utilizzo degli pneumatici durante la manifestazione è stata per un totale di n. 14 di cui n. 10 posteriori e n.4 anteriori.
Inoltre il problema dei doppi codici a barre è dipeso da un principale errore nella consegna degli stessi nel mese di febbraio 2014 da parte della Pirelli e provenienti dalla Turchia e per errore sono stati forniti alcuni doppi con lo stesso numero di codice…
… Dichiaro inoltre che non ho avuto l’accortezza di controllare i codici se fossero tutti differenti nei numeri.
Con queste dichiarazioni spero di aver dimostrato la mia buona fede”.